E’ un mini-Napoli che piace, vince e convince quello che a Sant’Antimo si sbarazza di una Lazio mai veramente in partita. Bifulco e Palmiero nel primo tempo annichiliscono i romani, ottime indicazioni da diversi elementi a disposizione di Saurini, su tutti proprio lo stesso Bifulco, un ’97 da seguire con attenzione. Anastasio devastante sulla sinistra, da applausi Prezioso in mezzo al campo.
LE PAGELLE
Contini 6 – Primo tempo horror, con un rinvio sui piedi di un avversario e un’uscita che per poco non causa un rigore. Si riscatta bene nella ripresa, quando risolve un paio di situazioni ingarbugliate, non senza prendere qualche rischio.
Guardiglio 6,5 – Guardiglio il guardiano delle spalle di Bifulco, talentino di casa. Protegge la fascia destra provando talvolta a sovrapporsi, ma troppo timidamente. C’era la ragion di Stato da preservare.
Mangiapia 6,5 – Lui e Luperto fanno passare poco e niente, complice – va detto – una giornata-no del reparto d’attacco avversario. Palombi gli sfugge solo nel finale ed è una distrazione che fa male, perchè fa vivere al Napoli gli ultimi 10 minuti con meno tranquillità.
Luperto 6,5 – Il master con la prima squadra ha fatto bene al cosiddetto “Albiol di Lecce”, che mostra una sicurezza crescente al centro della difesa. Si toglie anche lo sfizio di impostare l’azione del gol di Bifulco. Una certezza.
Anastasio 7 – In un momento in cui la prima squadra ha problemi sulle fasce, la Primavera invece ha in casa un autentico Frecciarossa. Spinge come un forsennato, arriva spesso dall’altra parte per appoggiare la manovra, va perfino vicino al gol. Impressionante.
Prezioso 7 – Si fa apprezzare il coriaceo mediano di Saurini, che oltre alla capacità di fare filtro mette in mostra anche una notevole tecnica di base. Centrocampista completo e di ottime prospettive.
Palmiero 7 – Leader e baricentro della squadra, di norma non è uno che ama mettersi particolarmente in mostra ma stasera si prende la scena: tiro-cross insidiosissimo che si infila nell’angolo, beffando il portiere avversario. E’ la ciliegina sulla torta.
Bifulco 7,5 – Cambia marcia sulla destra, crea pericolosità costante e poi approfitta di un errore di Silvagni per portare in vantaggio i suoi. Un paio di azioni devastanti anche nella ripresa. Se lo scorso anno l’uomo del cambio di passo era Tutino, quest’anno può essere lui, che ha anche un anno in meno. Da tenere d’occhio. (Dal 79′ De Simone sv)
Romano 6,5 – Sarebbe il trequartista del 4-2-3-1, lo vediamo però spesso a metà campo, dove va a prendersi il pallone con personalità. Non a caso sono già un paio d’anni che se ne sente parlare come il centrocampista più talentuoso del vivaio partenopeo.
Liivak 6,5 – Di base dovrebbe partire largo, spesso però si accentra e va a fare peso lì davanti con Persano. Una presenza che si fa sentire, anche per il fisico imponente. (Dal 53′ Cicerello 6 – Innesto delle ultime settimane, il suo non è un ingresso da tramandare ai posteri. Poche occasioni per incidere, ma non sfruttate al meglio. Da rivedere con un minutaggio maggiore).
Persano 6 – Il suo lavoro è più che altro quello di aprire spazi a chi deve entrare dalle retrovie, e visti i risultati la missione può dirsi compiuta. (Dal 61′ Selva 6,5 – Interessante questo ragazzo che gioca mezz’ora ma riesce a mettersi in mostra soprattutto sul piano della costruzione del gioco. Un paio di palloni filtranti sono come coltellate nella difesa laziale. E poi quel gol di tacco… che peccato che non sia valido!)
All. Saurini 7 — Bene, molto bene. La squadra sta assimilando alla grande il lavoro che li mister sta portando avanti da un anno a questa parte, come si vede soprattutto dall’incidenza di alcuni degli “anziani”. A livello giovanile la Lazio non è mai un avversario facile, eppure gli azzurri tengono costantemente in mano il pallino del gioco, vanno a bersaglio senza difficoltà, gestiscono senza patemi. Un punto di partenza davvero niente male.
PRIMAVERA TIM: NAPOLI-LAZIO 2-1
NAPOLI (4-2-3-1): 1. Contini; 2. Guardiglio, 5. Mangiapia, 6. Luperto, 3. Anastasio; 4. Prezioso, 8. Palmiero; 7. Bifulco (34’st F. De Simone), 10. Romano; 11. Liivak (8’st Cicerello), 9. Persano (16’st Selva). A disp. Gionta, Granata, Esposito, De Masi, Palumbo, De Iorio, G. De Simone, Di Fiore. All. Saurini.
LAZIO (4-3-3): De Angelis; Pollace, Silvagni, Dovidio, Seck; Pace (37’st Rokavec), Murgia, Verkaj (1’st Collarino); Manoni (20’st Borecki), Rossi, Palombi.
A disp. Cotticelli, Pasqualoni, Antonucci, Quaglia, Capuano. All. Inzaghi.
ARBITRO: Giuseppe Strippoli
Marcatori: 2’Bifulco (N); 46’pt Palmiero (N); 43’st Palombi (L);
Ammoniti: Manoni, Bifulco, Prezioso, Anastasio, Borecki, Luperto.
Espulsi: nessuno
Di AntonioPapa (Twitter @antoniopapapapa)
