LE PAGELLE di Young Boys-Napoli: Mertens e Zapata volenterosi, De Guzman e Michu non pervenuti

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Rafael 5,5 – Ancora un gol subito dall’estremo difensore brasiliano. Non attraverserà certo un momento positivo, ma c’è da dire che nel corso del 90’ minuti l’unico vero pericolo è stato il tiro difficilmente parabile dal quale è arrivata la rete avversaria.

 

Maggio 5,5 – Qualche disattenzione di troppo da parte dell’esterno azzurro in copertura. Si propone comunque con buona continuità anche se la qualità latita una volta arrivato sul fondo.

 

Henrique 5 – Discreta la qualità negli appoggi, pessima invece la fase di marcatura. In occasione del gol si dimentica completamente l’uomo lasciandolo libero di calciare.

 

Albiol 5,5 – L’ex Real appare disorientato in campo, lontano parente del gigante difensivo ammirato lo scorso anno. Fatica a trovare la posizione e a seguire i tagli degli avversari risultando deleterio per la fase difensiva azzurra.

 

Ghoulam 5,5 – Non è ancora al top della forma e si vede. Con il suo sinistro propone qualche parabola interessante per gli attaccanti azzurri, ma c’è ancora da lavorare.

 

Jorginho 5,5 – Ancora in leggero ritardo dal punto di vista fisico. Sbaglia pochissimi appoggi, ma forse perchè si fa vedere poco dai compagni limitandosi a fare il minimo indispensabile. Se la qualità c’è, non si vede. (dal 75’ Callejon s.v.)

 

Inler 5,5 – Gioca leggermente più avanzato rispetto a Jorginho, cercando di legare centrocampo e attacco senza però riuscirci. Qualche verticalizzazione interessante, ma poco più. Ci si aspetta molto altro da quello che dovrebbe essere il playmaker azzurro.

 

De Guzman 5 – Solo un tiro nel primo tempo nemmeno troppo pericoloso, poi il nulla. Si limita a dare copertura a Maggio in difesa, ma in fase offensiva il paragone con Callejon è francamente imbarazzante.  (dall’84’ Higuain s.v.)

 

Michu 5 – Il tempo passa e le giustificazioni finiscono. Lo spagnolo sta passando dall’essere oggetto misterioso a bidone. Mai pericoloso, fatica a fare da collante tra centrocampo e attacco risultando un corpo estraneo a questa squadra. (dal 60’ Hamsik 5 – Prova a fare subito la voce grossa con un colpo di testa, ma poi si spegne come tutti i suoi compagni di squadra).

 

Mertens 6 – Tra i pochi in campo a provarci sul serio. E’ sempre dai suoi piedi che partono i rari pericoli per la retroguardia dello Young Boys. Gli manca un po’ di lucidità negli ultimi 20 metri, ma è l’unico che prova a creare superiorità numerica.

 

Duvan 6 – Il gigante colombiano corre e scalcia per trovare il suo posto in campo. Vederlo fare a sportellate con l’intera difesa avversaria è uno spettacolo nello spettacolo, ma di effettive palle gol non ne ha. Altra prestazione positiva per un ragazzo che porta comunque sulle spalle l’eredità di Higuain.

 

All. Benitez 5 – Se la squadra doveva mostrare ‘cazzimma’ allora la missione è fallita clamorosamente. La formazione schierata in campo ha dimostrato di avere poco mordente, pochissima voglia di fare la gara per portarsi in solitaria a 9 punti in classifica. Nel secondo tempo prova a cambiare qualcosa per dare la scossa, ma il carattere non entra in campo con una sostituzione purtroppo.

 

YOUNG BOYS (4-2-3-1) – Mvogo; Lecjaks, Vilotić, Von Bergen, Sutter; Gajić, Sanogo Junior; Nuzzolo (dall’85’ Rochat), Kubo (dal ’71 Bertone), Steffen; Hoarau.
A disposizione:Wölfli, Costanzo, Nikci, Afum, Zarate.

NAPOLI (4-2-3-1) – Rafael, Maggio, Henrique, Albiol, Ghoulam; Inler, Jorginho (dal 75’ Callejòn); Mertens, De Guzman (dall’84’ Higuain), Muchu (dal 61’ Hamsik); Duvàn.
A disposizione: Andújar, Koulibaly, Mesto, David Lopez.

Arbitro: Buquet (Francia)

Marcatori: 51’ Hoarau, 92’ Bertone

Ammoniti: Lecjaks, Jorginho, Ghoulam

 

di Vincenzo Matino (Twitter: @vincenzomatino)

 

 

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