IL CORRISPONDENTE – Trecca: “Rivalità assurda tra Napoli e Roma. Ecco le mosse tattiche di Garcia”

benitezgarcia

 

Quello di oggi sarà uno dei Napoli-Roma più sentiti della storia, una partita importante senza un tifoso speciale: Ciro Esposito. I fatti di maggio sono pesanti come un grosso macigno, difficili da distruggere o dimenticare. Sul campo, due squadre amanti del bel gioco cercheranno di divertire la platea che assisterà al match. Benitez vuole raggiungere al più presto il suo collega Garcia al primo posto: per farlo deve rivedere la fase difensiva. A poche ore dal match, NapoliCalcioLive.com, per offrire come consuetudine le ultime sugli avversari, ha contattato Daniele Trecca, direttore di CalcioMercatoWeb.it e vicino ai fatti giallorossi, il quale ha riferito: “Ricordo ancora il gemellaggio tra azzurri e giallorossi, si andava allo stadio tutti insieme ed era un tripudio di colori. E’ una rivalità davvero assurda – prosegue Trecca -. Anche per un mero motivo geopolitico, converrebbe di più essere tutti uniti per contrastare lo strapotere del Nord. Gli ultras giallorossi continuano ad avere un odio contro quelli napoletani, i quali ricambiano. Credo che il vero modo per rispettare la memoria di Ciro sia non tradire la volontà della mamma, che sta mandando messaggi ed esempi di umiltà e pace. La perdita di un figlio è quanto di più brutto possa accadere, eppure Antonella è capace di mandare messaggi di pace“.

 

CHIAVE TATTICA – Scossa della batosta di Champions League, la Roma di Garcia sta provando ad essere più equilibrata per tornare a brillare anche in fase difensiva. Tuttavia, svariati problemi continuano a persistere. Ecco l’analisi di Daniele Trecca: “Fino ad ora Garcia non ha fatto molte differenze tra partite giocate in casa o trasferta. Dopo la disfatta col Bayern, però, qualcosa è cambiato nella testa del mister. Adesso si prova ad essere molto più concentrati in difesa. La Roma – prosegue il giornalista – proverà a sfruttare anche le qualità di Totti per creare problemi alla retroguardia partenopea. Il capitano di solito arretra molto e prova a lanciare gli attaccanti e i centrocampisti che vanno ad inserirsi. Il sistema difensivo ultimamente sta soffrendo e concedendo un po’ troppe occasioni. Garcia schiererà Florenzi sulla fascia più forte del Napoli per provare a limitare gli esterni azzurri. Il Napoli dovrà stare attento a Keita che, anche se viene da uno stop, è sicuramente il più in forma della squadra. Ha dimostrato di essere l’uomo faro del centrocampo“.

Si passa poi al caso Destro e al lungo stop di Strootman. Trecca afferma: “Destro ha un rapporto professionale con l’allenatore, il quale lo ha spronato a migliorare qualcosa dal punto di vista caratteriale. Il giocatore sente di non essere ritenuto troppo importante e ha deciso di sfogarsi dopo il match col Cesena. La dirigenza non è rimasta felice delle sue parole. Tuttavia, anche se il calciatore ha un costo di 23/25 milioni, non è vicino all’addio. Strootman – conclude Trecca – dovrebbe tornare a disposizione verso metà novembre, anche se i tempi di recupero sembrano essere aumentati di poco“.

 

PROBABILE FORMAZIONE – Pochi dubbi di formazione per il mister romanista. A centrocampo c’è il ballottaggio Keita-Nainggolan, mentre in attacco dovrebbe tornare Totti. Ecco il probabile schieramento: De Sanctis; Torosidis, Manolas, Yanga-Mbiwa, Holebas; Pjanic, De Rossi, Keita; Gervinho, Totti, Florenzi.

 

di Mario D’Amiano (Twitter: @mariodamiano93)

 

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