La Serie A sembra avere bisogno di terzini come il pane, stando alle informazioni di calciomercato che circolano in queste settimane. I terreni più fertili in merito appaiono quelli del Sudamerica e spostandosi precisamente a Porto Alegre Roberto Mancini ne aveva individuato uno: Alex Telles. Il tecnico lo ha portato con sé al Galatasaray. Per entrambi le cose in Turchia non sono andate nella direzione sperata. Fortunatamente però il tempo è galantuomo e, si sa, la vendetta va servita fredda.
Bio&Caratteristiche
Nato a Caxias do Sul nello stato di Rio Grande do Sul nel ’92, Alex Telles è stata una delle rivelazioni brasiliane più recenti che hanno riportato alla ribalta il nome del Gremio e la sua fama. Il terzino muove i suoi primi passi al club Juventude, nelle giovanili del quale milita dal 2007 al 2011. Con la prima squadra dei biancoverdi disputerà una sola annata, perché nel 2013 l’Imortal Tricolor ne riconosce il talento e lo acquista per 380.000 euro, inserendo nel contratto una clausola che invece recita 5 mln di euro. Con la maglia del Gremio le sue prestazioni sono di volta in volta sempre più altisonanti, portandolo a conseguire un minutaggio da titolare. Le performance pongono il difensore sotto i riflettori di diverse squadre europee, ma ad avere la meglio è il Galatasaray che lo preleva nel gennaio del 2014. Sotto la guida di Mancini il rendimento del giocatore non tradisce nessuna delle aspettative sia in campionato che in Champions, nonostante non si possa dire lo stesso della squadra turca. L”arrivo di Prandelli, tuttavia, mette in discussione il numero 13 dei Cimbon. Il tecnico non lo considera esattamente funzionale al suo gioco e l’entourage del giocatore comincia a guardare nuovamente al mercato. Terzino mancino da sempre, ma all’occasione anche ala sinistra o centrocampista, Telles è un brasiliano sufficientemente europeo. Le sue caratteristiche si adattano bene allo stile di gioco ragionato e tecnico che contraddistingue diversi campionati nazionali, nonostante mantenga alcune peculiarità tipiche di un nativo verdeoro. Il difensore è infatti molto rapido ed offensivo a dispetto del ruolo che ricopre, ragion per cui spesso la sua posizione in campo può essere più avanzata. E’ dotato di una buona spinta, mentre da migliorare è la fase di copertura.
Notizie dal futuro
Nonostante la parabola discendente conseguente alla parentesi di Prandelli al Galatasaray, Telles continua con giusta ragione ad essere considerato uno dei talenti più interessanti in circolazione. Il suo cartellino pesa sulla bilancia 7 mln di euro, cifra che non spaventa le principali pretendenti. Non appena, infatti, il giocatore è rientrato nei possibili partenti dal club turco, anche a causa di alcune complicazioni finanziarie che portano la necessità di fare cassa, Inter, Juventus, Roma e Tottenham hanno chiamato i Leoni per saperne di più. In attesa che i turchi dettino le condizioni definitive, si attendono le altre pretendenti.
di Sabrina Uccello (@SabriUccello)
