IL CASO – Gargano, ennesimo core ‘ngrato contro l’amore partenopeo

Gargano ©Getty Images
Gargano ©Getty Images

 

Inutile girarci troppo intorno: le dichiarazioni di Walter Gargano ieri hanno ferito molti. Tifosi, cittadini, forse anche amici. Il calciatore uruguaiano ha scaricato anni e anni di frustrazione in un microfono, in diretta streaming, a chilometri e chilometri di distanza. La città, ferita per un attimo, andrà avanti lo stesso. Ma i tifosi potrebbero non dimenticare un affronto subito da un calciatore che a Napoli si è realizzato e che al suo ex pubblico deve davvero tanto.

 

Lo spogliatoio è sacro e Gargano con le sue dichiarazioni l’ha certamente profanato, attirandosi le ire di molti. Le rivelazioni di Gargano su Lavezzi, Mazzarri e Edo De Laurentiis non hanno fatto piacere, e hanno generato senz’altro uno spazio incalcolabile tra il centrocampista e i colori azzurri. Ma Gargano non è di certo il primo a lasciare Napoli in maniera tribolata: solo negli ultimi anni ricordiamo, ad esempio, gli addii di Maurizio Domizzi ed Edinson Cavani. Il primo, attualmente difensore dell’Udinese, fu oggetto di varie polemiche e addirittura di un presunto scandalo sessuale di cui non c’è mai stata certezza e che adesso viene fatto rientrare nella categoria “bufale”. Sono in molti a sostenere come Domizzi non avesse mai amato realmente la squadra e la città, facendo pressioni costanti per lasciare Napoli anche a fronte di problemi con la società. La situazione di Cavani fu sensibilmente diversa: il Matador ha amato la città a suon di gol ed è stato ricambiato per anni. Poi, probabilmente mal consigliato o spronato dall’esterno, in fase di calciomercato Napoli qualche anno fa scelse di lasciare la squadra che lo aveva consacrato per i soldi del PSG. I tifosi non hanno mai perdonato l’attaccante che, però, ha sempre detto di amare i colori azzurri a prescindere dal resto.

 

Poi, ci sono coloro i quali hanno lasciato a Napoli un pezzo di cuore: basti pensare ad Emanuele Calaiò, il quale ha già specificato che tornerà a vivere in città a fine carriera, ma anche i vari Montervino, Montesanto, o anche De Sanctis, che comprò un’intera pagina di giornale per scrivere una lettera d’addio ai suoi ex tifosi. Un gesto signorile evidentemente molto lontano da Gargano, l’ennesimo core ‘ngrato che però non intaccherà mai l’amore che Napoli ha avuto e avrà per i suoi beniamini.

 

di Claudio Agave

 

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