Nasri, che guaio! Hacker pirata profilo Twitter e posta messaggi sessisti

Pallone Nike © Getty Images

Samir Nasri è stato protagonista di una spiacevole vicenda che, pur non vedendolo coinvolto direttamente, ne ha intaccato pubblicamente l’immagine. Il centrocampista offensivo del Siviglia è stato in cura in una clinica di Los Angeles nelle scorse settimane per curare un infortunio di natura muscolare, ed alla fine delle terapie ha postato una fotografia con la direttrice della struttura, tale Jamila Sozahdah, famosa per la sua avvenenza oltre che per le sue indiscusse competenze in campo medico.

Purtroppo qualche buontempone con parecchie abilità informatiche e poco educazione ha hackerato il profilo Twitter personale di Nasri, dove era stato postato lo scatto, scrivendo frasi decisamente volgari sulla dottoressa Sozahdah a nome del calciatore francese. La responsabile della clinica ‘Drip Doctors’ nei tweet incriminati viene indicata come competente anche in altra materia: “Mi hai anche fornito anche un servizio sessuale completo qualche ora dopo. Questa p*****a viene e s***a la stessa notte”. Oppure: “E’ tutto vero.

La ragazza della foto è venuta alle 3 in camera mia, proseguendo con altri servizi”. Nasri, accortosi dell’incidente, ha cancellato i messaggi volgari precisando che non ne era stato lui l’autore. Il francese si è scusato con la diretta interessata, ma prima di cambiare la propria password ne è passato del tempo, ed il malintenzionato ha potuto postare ancora altri messaggi prima di essere messo fuori causa.

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