Il Napoli esce vincitore dalla sfida del San Paolo contro il Pescara superando gli abruzzesi per 3-1. A chiudere l’incontro (di Tonelli e Hamsik le prime due reti) ci ha pensato Dries Mertens, arrivato al 12esimo sigillo in campionato. Per il belga nove reti nelle ultime cinque partite, sedici complessive in stagione tenendo conto anche delle quattro segnature in Champions League. Con quella di oggi le reti in azzurro arrivano a 50. In campionato, il folletto belga si porta ad una sola lunghezza da Dzeko e Belotti (in campo domani sera) nella classifica marcatori. Agguanta momentaneamente Gonzalo Higuain e non permette ad Icardi (15) di allungare dopo la rete di ieri sera contro il Chievo.
Il numero 14 partenopeo continua a convincere nella posizione di falso nueve. Col tempo ha infatti acquisito tutti i meccanismi di questo ruolo ed ha inglobato i movimenti necessari per essere definito un 9 a tutti gli effetti. Con lui al centro dell’attacco, girano a meraviglia anche Callejon e Insigne che riescono a sfruttare al meglio gli spazi aperti da Mertens oltre che giovare delle sue perfette verticalizzazioni. I “grattacapi” adesso sono tutti per Maurizio Sarri che, con l’arrivo di Pavoletti e il ritorno a pieno regine di Milik, dovrà necessariamente prendere delle decisioni che porteranno senza dubbio allo spostamento sull’esterno del belga. Il proverbio dice che il troppo storpia ma, considerando le tre competizioni che dovrà affrontare il Napoli, l’allenatore partenopeo saprà sicuramente come meglio plasmare la squadra per non lasciare nessun elemento del pacchetto offensivo in secondo piano.
Di Emanuele Catone
