Azzurri contro rossoblu, destini incrociati. Nemici per una sera, amici da 25 anni. Napoli-Genoa è una partita storica e dal sapore particolare per entrambe le squadre. Il principale cruccio di formazione per Sarri, naturalmente, è chi schierare in attacco al posto di Callejon. E’ duello serrato fra Giaccherini e Pavoletti. Destini incrociati, i loro questa volta. Un ballottaggio a colori.
Napoli-Genoa, duello a colori per Giaccherini e Pavoletti
Azzurro come il colore della maglia del Napoli che vestono oggi i due attaccanti, e come quello della divisa della Nazionale Italiana. Realtà per Giaccherini, protagonista all’ultimo Europeo. Sogno nel cassetto non ancora realizzato per Pavoletti, convocato due volte ma mai sceso in campo. Rosso come i colori sociali della prima squadra professionistica di entrambi: più acceso come quello del Forlì per l’esterno di Bibbiena, il più scuro amaranto dell’Armando Picchi Calcio per la prima punta livornese. Entrambi toscani, corregionali. Bibbiena e Livorno, 150 km di distanza. Così lontane, così vicine. Un po’ come Giaccherini e Pavoletti. Colore dello stemma dei due comuni? Neanche a dirlo: il rosso. Voglia di riscatto. L’altra cosa che hanno in comune i due attaccanti ex rossoblu: sponda Bologna per uno, Genoa per l’altro. Entrambi vogliono dimostrare all’allenatore di meritarsi la fiducia giocandosi le loro carte. Questione di colori
A cura di Oscar Maresca (Twitter @MarescaOscar)
