KICKOFF – Guantoni e fiducia a Rafael Cabral

Rafael (©Getty Images)

 

Reina rientrato a Napoli dalla Spagna. Gli esami clinici hanno rilevato una elongazione del muscolo soleo destro”. Così recitava ieri pomeriggio un tweet del Napoli che ufficializzava le condizioni di Pepe Reina dopo l’infortunio subito in nazionale martedì. Una situazione delicata quella del portierone spagnolo ritornato negli ultimi due mesi sui suoi elevati standard di rendimento dopo una prima parte di stagione di leggero appannamento. Il KO di Reina arriva però proprio alla vigilia di un doppio delicatissimo scontro, crocevia fondamentale dell’annata partenopea. Doppia sfida interna al San Paolo contro la Juventus al rientro dalla sosta, prima in campionato e poi per le semifinali di ritorno di Coppa Italia. Gare nella quale l’esperienza e il talento del numero 25 spagnolo servirebbero e non poco. L’immediato futuro dell’ex Liverpool non è comunque ancora scritto. Ci sono ancora timide possibilità di vederlo in campo contro i bianconeri. Mercoledì prossimo infatti Reina si sottoporrà ad un nuovo controllo e fino di allora non forzerà i tempi, facendo comunque di tutto per non mancare al grande doppio appuntamento.

I guantoni di Rafael Cabral

In caso di forfait di Reina è già in preallarme il brasiliano Rafael Cabral. L’ex Santos giunto a Napoli nel 2013 ha già sostituito lo spagnolo a gennaio in Coppa Italia contro lo Spezia e sembra aver definitivamente scavalcato il napoletano Luigi Sepe nelle gerarchie alle spalle dell’estremo difensore iberico. Rafael sarebbe quindi pronto a rimettere i guantoni per difendere ancora una volta i pali del Napoli dopo essere giunto all’ombra del Vesuvio ormai quasi 4 anni fa in cerca di fortuna. Una maturazione quella di Rafael mai avvenuta nonostante un inizio promettente proprio alle spalle dell’ex Liverpool e Bayern nel 2013/14. La stagione successiva doveva essere quella della maturazione ma il brasiliano perse il posto a febbraio in favore del non irresistibile Andujar. Da allora solamente tantissima panchina fino al rientro in campo dello scorso 10 gennaio quando occupò i pali azzurri lasciati liberi da Reina contro lo Spezia. Ora potrebbe essere ancora una volta il suo turno: fate largo a Rafael Cabral.

 

di Giuseppe Barone

 

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