La gioia di Insigne: “Spero di non togliere mai più questa maglia”

Insigne

Ora è ufficiale: il matrimonio tra Lorenzo Insigne e il Napoli continua. In conferenza stampa congiunta con il presidente De Laurentiis ha parlato anche il Magnifico che ha espresso tutta la sua gioia: “Sono più che felice, è quello che ho sognato da bambino. Sono cresciuto qui e sono orgoglioso e fiero di questa giornata, di aver rinnovato per altri cinque anni. Spero di non togliere mai più questa maglia e di vincere qualche trofeo importante, lo merita sia lo società ma anche la gente di Napoli. L’ho sempre avuto la responsabilità, essendo napoletano i tifosi si aspettano sempre di più. Io ho sempre cercato di dare il massimo, non sono partito benissimo, ma nelle difficoltà sono cresciuto”.

Anche Insigne si esprime poi sulla questione Scudetto: “Abbiamo ottenuto già grandi risultati, continuando a lavorare così in questo finale di stagione e nel prossimo, ci toglieremo grandi soddisfazioni e lotteremo per grandi trofei in ogni competizione. ”

I grazie di Insigne

Il Magnifico prosegue in conferenza ringraziando i suoi allenatori del passato: ” Zeman perchè mi ha valorizzato prima in C e poi in B, facendomi giocare, poi con Mazzarri facevo un ruolo un po’ diverso, ma sacrificandomi e seguendo i grandi allenatori ho imparato tanto. Mi ha dato tanto anche Benitez in fase difensiva, prima con Zeman guardavo solo quella offensiva. Poi in questi due anni con Sarri sto facendo grandi cose, lui è un martello, cura ogni particolare e sono fiero di lavorare con lui, spero resti anche lui a lungo qui, con lui possiamo vincere”.

Rinnovo e famiglia

Insigne ha chiuso rispondendo alle domande sul rinnovo e sul ruolo della famiglia nell’ultimo anno di trattative intense con il Napoli: “Se uno chiede il rinnovo è giusto dimostrare il proprio valore sul campo. Col presidente c’è sempre stata una grande intesa, sono contento del rinnovo, era la mia prima scelta. Anche all’inizio, sono consapevole di essere partito male, ma sono rimasto tranquillo e concentrato. Ora proveremo a conquistare il secondo posto. Sono contento che mio padre mi accompagni tutti i giorni, anche se i compagni mi prendono in giro (ride, ndr). A volte facciamo le foto di squadra e qualcuno dice ‘aspetta, manca il papà di Insigne’. Loro mi sono sempre stati vicini, devo tanto a loro, anche da piccolo nelle difficoltà non mi hanno fatto mancare nulla. Grazie anche a mia moglie ed i miei figli, li amo“.

 

 

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