IL MAGNIFICO – Lorenzo Insigne tra magie, rinnovo e quel numero di maglia

Insigne © Getty Images

Il Napoli ha piazzato la scorsa settimana il primo colpo del proprio mercato: il rinnovo di Lorenzo Insigne per 4,5 milioni a stagione fino al giugno 2022. Una vittoria per tutti annunciata in grande stile in conferenza stampa congiunta col patron Aurelio De Laurentiis. Lo stesso Insigne è tornato nuovamente protagonista in casa Napoli nel pomeriggio di ieri quando si è raccontato ai tifosi azzurri rispondendo in diretta Facebook alle domande proposte dai suoi fan. Il Magnifico ha parlato a 360° svelando diverse sfaccettature della sua avventura napoletana.

Napoli ai piedi di Insigne

La prima confessione di un Insigne tutto acqua e sapone ha riguardato il suo gol più bello: era il 18 settembre del 2013 e al ‘San Paolo’ arrivavano i vice campioni d’Europa del Borussia Dortmund. 1-0 il risultato parziale, punizione dai 30 metri del Magnifico in maglia 24 che ha incastonato sotto la traversa un pallone delizioso che ha portato il portiere giallonero Langerak a rompersi persino due denti nel tentativo di intercettare la traiettoria. Interessante anche il motivo per cui Lorenzinho ha optato per il numero 24, giorno di nascita della moglie che sin qui gli ha portato molta fortuna a tinte azzurre. Non poteva mancare inoltre la confessione sulle gare più importanti ed emozionanti della propria carriera: “La finale di Coppa Italia con la Fiorentina con la mia doppietta, l’esordio in A contro il Parma, la terza dico col Real Madrid.” Sicuro e convinto l’ex Pescara ha elencato queste tre sfide con l’ultima, quella del Bernabeu nella quale ha anche acceso la momentanea speranza del Napoli. Stagione da record din qui per Insigne che ha collezionato 16 gol e 10 assist serviti: l’obiettivo è quello di continuare su questa strada, ovviamente almeno fino al 2022.

Impostazioni privacy