UN BEL PROBLEMA – Mertens-Milik, cosa farà Sarri?

Milik in gl col Napoli © Getty Images
Milik © Getty Images

Il cambio di maglia dall’Ajax al Napoli sembrava non aver comportato alcun contraccolpo per Arkadiusz Milik, che in avvio di stagione aveva mostrato delle ottime potenzialità unite alla convinzione di poter valere quanto Higuain. La partenza era stata molto incoraggiante per il giovane attaccante polacco con tre doppiette decisive (una delle quali all’esordio in Champions League) e 7 gol in totale, prima dello sfortunato incidente di gioco capitato con la sua Nazionale ad ottobre. Da lì in poi i piani di Maurizio Sarri hanno conosciuto un improvviso scombussolamento che dall’entropia iniziale ha portato infine alla soluzione Dries Mertens centravanti.

Il belga è stata la variabile impazzita capace di portare armonia negli schemi offensivi della squadra, in grado anche di rendere nullo l’acquisto di Leonardo Pavoletti nel calciomercato Napoli di gennaio. Ma adesso per Sarri è alla vista un problema tanto spinoso quanto gradito: cosa fare nella prossima stagione quando anche Milik tornerà ad essere al top della forma? Come fare per togliere un Mertens così dalla posizione che dovrebbe essere del polacco? Lo stesso Milik del resto ha ammesso: “Il mister ha avuto delle difficoltà a togliere Mertens, è diventato troppo importante per il Napoli”.

Napoli, Milik promette battaglia

Ma Milik aggiunge anche, in una intervista rilasciata ieri alla stampa del suo paese: “La mia storia in maglia azzurra deve ancora essere scritta: ho superato l’infortunio che mi ha tenuto fuori per tanti mesi ed è stato altrettanto duro recuperare la condizione e rimanere in panchina. Ho lottato per farmi trovare pronto a luglio, sapevo che riprendermi il posto in una delle squadre migliori d’Europa dopo quello che mi era successo non sarebbe stato facile”. Mertens ha combattuto per ottenere il titolo di capocannoniere, è giusto quindi che Sarri lo abbia ritenuto un titolare inamovibile, ed è bello che il primo ad ammetterlo sia lo stesso Milik. Che ha accettato anche il diniego da parte del Napoli di concederlo alla Polonia per l’Europeo Under 21: continuare a rinunciare al giocatore anche per buona parte dell’estate sarebbe troppo pesante per gli azzurri, con i preliminari a condizionare l’avvio di stagione

Impostazioni privacy