Cannavaro: “L’unico rammarico del Napoli è aver trovato una Juve troppo forte”

Cannavaro e Mertens © Getty Images
Cannavaro e Mertens © Getty Images

Un addio molto discusso quello di Paolo Cannavaro. Il difensore ed ex capitano del Napoli qualche anno fa lasciò gli azzurri per trasferirsi al Sassuolo. Una cessione che causò una dolorosa frattura fra il giocatore e i tifosi partenopei e che si trascina alcuni strascichi ancora oggi. Ebbene, nella giornata odierna Paolo Cannavaro è tornato a parlare di quegli anni splendidi in maglia azzurra rivelando quello che per lui resta anche adesso un grandissimo rammarico. Un pensiero che accomunerà, purtroppo, molti sostenitori azzurri. L’auspicio sospirato da Cannavaro è che il Napoli riesca ad invertire la tendenza nella prossima stagione sotto la guida sapiente di Maurizio Sarri. Una speranza che i napoletani sperano possa diventare realtà dopo troppi decenni ad inseguire un titolo che è sembrato troppe volte una chimera. A seguire scopriamo a cosa si è riferito Paolo Cannavaro con le sue parole.

Cannavaro: “Juve troppo forte eppure Napoli vicina”

Intervistato ai microfoni di Premium Sport, Paolo Cannavaro, ex capitano azzurro ora in forza al Sassuolo, ha rilasciato alcune dichiarazioni sugli azzurri: “L’unico rammarico degli azzurri in questi anni è stato quello di aver avuto di fronte una Juventus troppo forte. Eppure il Napoli è riuscito a stare vicino ai bianconeri”. Come non condividere il suo dispiacere per il sogno Scudetto infranto troppe volte in queste ultime stagioni.

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