Il Parma è un fiume in piena, Ghirardi: “Ci bersagliano perché non ci lamentiamo”

di Raffaele Silvestri

Un presunto rigore non concesso per fallo di mano di Dossena, ma sopratutto il gol di Lavezzi in fuorigioco, manda su tutte le furie l’ambiente gialloblù. Al fischio finale del signor Valeri, la squadra emiliana ha protestato platealmente anche se, successivamente, il direttore generale Pietro Leonardi, ha annunciato il silenzio stampa.  L’unico a lasciarsi scappare qualche parolina è stato lo stesso direttore generale rivolto ai giornalisti in sala stampa: “Non sono mai felice dei furti, ma più che mai orgoglioso di tifare Parma”.  Nel pomeriggio però arrivano le forti dichiarazioni del presidente Tommaso Ghirardi ai microfoni Rai:  “Sono molto deluso soprattutto per i vertici arbitrali, perché noi sabato scorso abbiamo subito dei torti enormi e siamo rimasti zitti, con molta correttezza. Questo non è stato apprezzato e non è stato messo in evidenza, anzi tutti focalizzati su Milan-Juve e sulle polemiche. Questo non vuol dire che il Parma non pretenda rispetto che si dà agli altri, oggi il fuorigioco di Lavezzi era di un metro. Restiamo in silenzio stampa perché siamo molto amareggiati per quanto accaduto, non ho intenzione di fare passi ufficiali ma ripeto, resto molto deluso per come siamo stati trattati. Non una sola parola da parte di Nicchi per Genoa-Parma, e oggi si ripete la storia. Non ne possiamo più”.

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