di Salvatore De Curtis
Con Milan e Juventus in fuga, per la partecipazione alla prossima Champions League resta solamente un posto disponibile. Un posto per 5 squadre, questo è quanto recita il campionato in questo momento. Lazio, Udinese, Napoli, Roma e Inter, in ordine di classifica, sono le squadre che stanno dando vita ad una sfida avvincente che ha riservato molte sorprese nell’arco di questa stagione. Dopo l’eliminazione nelle coppe europee, l’unico obiettivo rimasto è quel terzo posto che garantirebbe soldi e prestigio. Eccezion fatta per il Napoli, che è ancora in corsa per la Coppa Italia. La classifica al momento dice questo: Lazio 48, Udinese e Napoli 46, Roma 41 e Inter 40, con ancora 11 giornate da giocare. Fare dei pronostici in questo momento è difficile. La squadra più in forma in campionato in questo momento è il Napoli, che è reduce da 5 vittorie consecutive che ha permesso di recupera il terreno perso precedentemente. I calciatori azzurri sono in uno stati psico-fisico che permette di ben sperare sulla realizzazione finale dell’obiettivo. La Lazio sembra aver trovato una sua identità ben definita grazie all’operato di Edy Reja, anche se spesso piomba in degli incredibili tonfi (vedi Siena e Bologna, ndr). L’infermeria piena d’altronde costringe il tecnico goriziano a spolverare qualche coniglio dal cilindro, avendo una rosa molto limitata nelle alternative. L’Udinese di misteri Guidolin, autentica rivelazione del torneo, sembra anch’essa molto decisa a raggiungere la massima competizione europea, sulla ali di un Di Natale sempre più re e goleador di Udine. Nelle ultime uscite l’Udinese ha steccato rispetto ai pronostici, complice anche l’assenza di Isla, pedina fondamentale dello scacchiere bianconero che ha terminato in anticipo la stagione. A seuire c’è la Roma americana dell’innovativo tecnico Luis Enrique, che dopo un inizio di stagione di stagione complesso. è riuscito a plasmare i giallorossi secondo le sue idee, trovando gioco e anche risultati. Un mix di talento ed esperienza che, se accompagnate da una maggiore continuità, può dire la sua nella rincorsa Champions. A chiudere la griglia delle pretendenti, l’Inter di Claudio Ranieri, autentica medaglia a due facce di questo campionato. Con l’avvenire dell’ex tecnico del Chelsea, i nerazzurri avevano ritrovato quella confidenza con le vittorie che era mancata con Gasperini, un filotto di sette vittorie che ha cambiato i piani di ambizione della squadra di Moratti. Poi, dopo la luce, il buio. L’Inter è piombata in un tunnel che le ha fatto perdere terreno in campionato, costringendola alla settima posizione in classifica e agli straordinari per raggiungere l’Europa che conta. Il calendario è ancora lungo, con tanti scontri diretti e big match da giocare, e da qui alla fine del campionato può succedere davvero di tutto. Difficilmente da qui al termine del campionato le squadre riusciranno a reggere gli stessi ritmi, quindi la spunterà chi riuscirà ad aver maggior freddezza e costanza. Fare dei pronostici è altamente difficile, sarà solo il campo a dire chi potrà ascoltare la musichetta della Champions nel proprio stadio, in una lotta al terzo posto bella quanto, se non di più, la lotta scudetto.
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