Mazzarri: “Importantissimo essere in finale, ma giocare sempre ogni tre giorni ci penalizza”

Il traguardo della finale è stato raggiunto, e Walter Mazzarri esprime soddisfazione ai microfoni di Rai Sport, ma anche preoccupazione per una condizione fisica un po’ in calando: “Complimenti ai ragazzi, come sempre hanno dato tutto. Loro erano più freschi, più riposati, noi invece eravamo stanchi e giocando ogni tre giorni non può essere altrimenti. Abbiamo fatto 40 minuti al massimo, il secondo gol è stato esemplare per velocità d’azione, poi abbiamo perso lucidità e abbiamo fatto fatica per il resto della gara. Non l’abbiamo chiusa con Lavezzi e Hamsik, abbiamo rischiato nel finale. Fisicamente devi essere sempre al massimo, altrimenti rischi grosso contro avversari motivati e che stanno bene come condizione“.

UNA VALE L’ALTRA – Alla domanda se preferisse incontrare Juventus o Milan all’Olimpico, il tecnico livornese replica: “Non importa chi ci sia in finale, l’importante che ci siamo noi. Per la finale però non ci sarà Gargano, che è squalificato: sarà una defezione importante. A Roma verrà mezza Napoli, sarà una grande emozione“. Per la finale mancano ancora due mesi, ora sguardo sul campionato, con un occhio di riguardo al Catania: “Siamo per la terza volta consecutiva in Europa, comunque vada. Daremo il massimo anche in campionato però, ad iniziare dal match contro il Catania. Domenica sarà un’altra partita difficile, loro saranno più riposati e non avranno niente da perdere. Noi avremo da gestire anche il problema di Maggio, si tratta di un infortunio muscolare, sono pessimista. Non so quando rientrerà“.

NLC

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