Ospite del salottino di ‘Marte Sport Live’ di questa settimana è stato Roberto Colombo, terzo portiere del Napoli, arrivato quest’anno dalla Triestina. Essere nelle gerarchie dietro De Sanctis e Rosati (ma sabato sarà in panchina per l’infortunio di Rosati) non pesa al 36enne, che ha profonda stima per i suoi due colleghi: “L’importante è essere qui e fare parte di questo grande gruppo, e poi il mio ruolo va un po’ oltre il campo, sono in grado di dare consigli a tutti grazie all’esperienza maturata in tanti anni di gavetta. De Sanctis e Rosati sono molto bravi, soprattutto Morgan ha una forza mentale incredibile, a questi livelli è qualcosa che conta molto“.
CRESCITA COSTANTE – Colombo invita tutti a non abbattersi per il momento critico del Napoli: “Negli ultimi anni abbiamo fatto passi da gigante, in un processo di crescita un momento di assestamento ci può stare tranquillamente, l’importante è continuare a lavorare in serenità. Guardate il Chelsea che ci ha eliminato e poi ha battuto anche il Barcellona, questo deve farci rendere conto di cosa abbiamo costruito“. La squadra è unita e pronta al riscatto: “In questi giorni ci siamo parlati, e siamo determinati a uscire da questa impasse. Ci serve un episodio che ci dia la svolta“.
UNA SQUADRA DI CAMPIONI – Da portiere, Colombo fa una valutazione degli attaccanti azzurri: “Cavani ha una dote innata, che è quella di sentire la porta e trovarla da qualsiasi posizione. Lavezzi negli ultimi tempi è migliorato moltissimo, ma anche Vargas è molto bravo, ha un tiro molto forte e preciso, ha delle grandi qualità e se verrà aspettato le metterà in mostra“.
UNA TRAGEDIA SCONVOLGENTE – Rosati è stato compagno di squadra di Morosini, ed è rimasto sconvolto dalla vicenda: “Piermario aveva una grande forza, andava avanti nonostante i vari drammi della sua vita. E’ ingiusto che la sua vita sia finita in questo modo“.
NLC
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