Sono passati 25 anni, ma ricorda tutto perfettamente. A ‘Radio Marte’, Corrado Ferlaino, storico presidente del Napoli degli scudetti, ripercorre quella meravigliosa prima volta: “Lo scudetto fu il risultato dello sforzo da parte di tutti, a cominciare dall’operazione con cui acquistammo Maradona. Lui poi era il più sicuro di tutti, che saremmo riusciti a centrare l’obiettivo, e infondeva questa sicurezza alla squadra. Io non riuscivo ad essere così tranquillo, durante quel Napoli-Fiorentina dopo il primo tempo rimasi in ansia per tutta la ripresa, guardavo continuamente il monitor con gli altri risultati. E poi anche al San Paolo, temevo che Baggio ci facesse lo scherzetto in qualsiasi momento. Ma la partita si concluse, ed iniziò la grande festa, che stasera celebrerò nuovamente al ristorante di Bruscolotti“. Sul Napoli di oggi: “Continuo a seguirlo da tifoso, quest’anno è stata fatta una bella figura in Champions nonostante l’eliminazione. Credo che alla fine del campionato il Napoli sarà terzo e potrà riprovarci. Ma a Napoli-Juventus non andrò, ho già dato, la vedrò in tv“. L’ex numero uno azzurro è pragmatico sul caso Lavezzi: “Il giocatore pensa anche giustamente al lato economico, credo rimarrà se il Napoli dovesse venire incontro alle sue richieste“.
NLC
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