Cavani: “Problema privacy non solo a Napoli, ancora stimoli per continuare in azzurro”

Edinson Cavani affida al portale uruguaiano ‘El Observador’ le sue sensazioni dalla Russia, dove si trova in ritiro con la sua nazionale. ‘El Matador’ tocca vari temi, dal rapporto con i tifosi, alle Olimpiadi, al futuro con il Napoli.

PRIVACY A RISCHIO OVUNQUE – “Ieri ho fatto una passeggiata per Mosca, volevo un po’ di tempo per me stesso – esordisce l’attaccante – In effetti mi dispiace che la notorietà che mi da’ il calcio non mi permetta di passeggiare tranquillamente con mia moglie per la città di Napoli, ma è un problema generale, in tutti i posti dove vai trovi persone che ti fermano. Bisogna cercare di tutelare la propria privacy non dando nell’occhio, altrimenti, se i fan ti assalgono, c’è solo da trovare il modo migliore per ‘scappare’. Ma i tifosi sono importantissimi, meriterebbero di essere ringraziati uno a uno per il calore e la forza che ci trasmettono“.

VOGLIA DI OLIMPIADI – Cavani ribadisce il proprio desiderio di esserci a Londra: “E’ un mio obiettivo, vorrei confrontarmi a livelli sempre più alti, e non ci sarebbe niente di meglio che rappresentare la mia nazionale in un torneo come quello olimpico“.

MOTIVAZIONI AZZURRE – Le voci di mercato non lo tentano: “Io penso solo a dare il massimo. A Napoli ho vissuto due anni splendidi, che anche se in modo diverso tra loro mi hanno dato moltissime soddisfazioni, e anche stimoli per il futuro per perseguire nuovi obiettivi“.

NLC

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