Inizieranno lunedì 2 luglio le audizioni della Procura federale sul calcioscommesse relative al filone di Napoli dopo che gli atti dell’inchiesta sono stati trasmessi nelle scorse settimane dal procuratore aggiunto Giovanni Melillo. Il terzo portiere del Napoli di allora, Matteo Gianello, ha dichiarato ai pm di aver proposto a due compagni, Paolo Cannavaro e Gianluca Grava, una combine nella partita contro la Samp, ultima del campionato 2009-2010: ci sarebbero stati a loro disposizione soldi in caso di vittoria dei blucerchiati. I due compagni rifiutarono ma non denunciarono l’episodio alla Procura federale. La partita, giocata il 16 maggio 2010, finì 1-0 per la Sampdoria, che si qualificò per la Champions League, mentre il Napoli, nella precedente gara, aveva già ottenuto il passi per il preliminare di Europa League. Partita assolutamente regolare, con gli azzurri che sfiorarono più volte il gol.
Il Mattino
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