Pandev: “Mazzarri un grandissimo allenatore. Insigne nel dribbling mi ricorda Messi”

 

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Goran Pandev ha rilasciato una lunga intervista a ‘Radio Marte’ toccando vari argomenti, dal precampionato alla Supercoppa, passando per le aspettative della prossima stagione:

Inizio di stagione scoppiettante – Goran Pandev assicura che il gruppo è concentrato in vista della Supercoppa contro la Juventus: “E’ importante cominciare a fare bene fin da subito, la partita fondamentale è quella dell’11 agosto contro la Juve, ci stiamo preparando soprattutto in vista di quel match.  La Juve mi porta bene, spero che continuerò a fare gol anche l’11 agosto. Sarà una partita difficile, ma faremo di tutto per portare la Coppa a Napoli. E’ pur sempre una Coppa importante, spero di rivincerla, ho vinto quattro coppe Italia ma farlo a Napoli è una cosa  straordinaria”.

 

Il Napoli, una scelta di vita – L’attaccante azzurro ha sottolineato la sua voglia di restare a Napoli: “L’anno scorso le cose non andavano benissimo, ma ho avuto il sostegno di tutti: dal presidente, ai ragazzi, fino all’allenatore, non è facile trovare un gruppo straordinario come questo. Per il Napoli ho rifiutato offerte estere, ho voluto soltanto l’azzurro. L’affetto dei tifosi mi fa piacere, i napoletani trasmettono entusiasmo”.

 

Il vero Pandev – L’attaccante si sente pronto per la nuova stagione: “La preparazione atletica è importante, quest’anno sto abbastanza bene spero di continuare così”. Parte del merito della rinascita di Pandev è sicuramente di Walter Mazzarri: “Vederlo da fuori è diverso, ti fa “incazzare”, stando a contatto ti accorgi che è una grande persona, è un grandissimo allenatore”.

 

 

Insigne  e Vargas – Parole di stima per il compagno di reparto, Lorenzo Insigne: “L’ho conosciuto a Dimaro, è un bravissimo ragazzo, anche contro il Bayer abbiamo visto cosa è capace di fareNel dribbling mi ricorda Messi, ma lui è il più forte al mondo, secondo me può ripercorrere la stessa carriera del fenomeno del Barça, ha tutte le possibilità di farlo. Lui e Lavezzi sono due calciatori diversi, nell’uno contro uno si somigliano. Secondo me Lorenzo vede la porta più del Pocho, sta a lui dimostrare il meglio di se”. Pandev ha commentato anche le qualità dell’attaccante cileno, Eduardo Vargas: “E’ giovane, deve adattarsi ma ha grandi colpi anche lui”.

 

Le rivali in campionato – L’attaccante macedone ha ribadito la volontà di intromettersi nella corsa scudetto delle big favorite per la vittoria finale: “Milan e Inter hanno fatto grandi cambiamenti, ma giocano sempre per vincere il titolo. Il Napoli da quando è arrivato Mazzarri ha sempre fatto bene. Le favorite sono sempre Juve, Milan e Inter ma noi vogliamo divertire e vincere qualcosa d’importante”.

 

VM

 

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