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Il credito è aperto, probabilmente fino al prossimo inverno. Ma la gente intervenuta in chat, collegata con Edu Vargas su Twitter, l’ha invitato a svegliarsi, a dimostrare quel talento di cui mezzo mondo ha parlato fino allo scorso mese di gennaio. Da quando è arrivato a Napoli, infatti, della sua classe non c’è stata più traccia. “Sto cominciando a parlare e comprendere l’italiano, con la lingua va molto meglio. Ormai la capisco perfettamente. E questo mi sta aiutando anche a stringere di più coi compagni“, ha spiegato Vargas a chi gli ha chiesto a che punto è l’ambientamento.
Fermento. Una domanda su quest’esperienza cinese non sarebbe potuta mancare: “Come state vivendo laggiù? Siete convinti di poter vincere questa Supercoppa?“. L’attaccante cileno racconta la sua esperienza: “Qui non c’ero mai stato prima. Devo dire che Pechino è una grande città, con tanti milioni di persone. Peccato che abbiamo poco tempo per visitarla, perché stiamo lavorando per arrivare pronti a questa sfida con la Juve. So che a Napoli c’è un’intera città in fermento per questa partita. Ecco perché Mazzarri – ha concluso l’attaccante – ci ha detto di raddoppiare l’impegno in modo da non deludere i nostri tifosi. Ce la metteremo tutta“.
Fonte: Gazzetta dello Sport
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