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di Vincenzo Matino
Buona la prima. La squadra di Mazzarri ha completamente dominato il campo per tutti i 90 minuti. Hamsik ha dimostrato ancora una volta di essere l’autentico trascinatore, quello che può sovvertire gli equilibri da un momento all’altro. Cavani ha firmato il gol del 3-0 dopo una partita di grandissimo sacrificio. A centrocampo ottima la prestazione di Behrami, meno quella di Inler. L’unica nota negativa, se si può chiamare negativa in un 3-0 fuori casa, sono le sbavature sulle palle inattive che in futuro potrebbero essere letali
De Sanctis 6 – Non rischia quasi nulla, mostrandosi abbastanza sicuro sui tiri dei rosanero da fuori area
Campagnaro 6,5 – Riesce a bloccare totalmente gli attacchi sulla fascia sinistra del Palermo, proponendosi con continuità in attacco. Ottima l’intesa con i compagni di reparto. Da migliorare solo l’attenzione sulle palle inattive
Cannavaro 6,5 – Annulla completamente Miccoli e Hernandez quando agiscono per vie centrali, concedendo ai rosanero solo qualche tentativo da fuori area
Britos 6 – Buona prestazione per Britos, che fa valere la sua forza fisica sulle accelerazioni di Hernandez. Con i suoi compagni di reparto deve sicuramente migliorare sulle palle alte
Maggio 7 – Solito treno inarrestabile sulla fascia destra. Quando gli altri sono in debito di ossigeno lui continua a correre a velocità supersonica. Trova il gol del 2-0 dopo una fuga in solitaria di 30 metri su verticalizzazione di Hamsik
Behrami 6,5 – Ottima la partita del centrocampista svizzero. Riesce ad abbinare tantissima quantità e una discreta qualità, impostando più volte il gioco al posto di Inler
Inler 5,5 – Apparso un po’ al di fuori del gioco, nel primo tempo è spesso sostituito da Behrami nell’impostazione dell’azione. Sembrano ancora lontane le prestazioni osservate quando indossava la maglia dell’Udinese (71′ Vargas 6 – Prova qualche spunto senza successo. Da segnalare una palla servita con il contagiri a Cavani per il 3-0)
Hamsik 8 – Leader assoluto della squadra. Difende, imposta e finalizza. Trova il gol dell’1-0 con un siluro imprendibile sul palo del portiere. Innesca Maggio per il 2-0 con una palla in verticale di rara bellezza (89′ Donadel – Senza voto)
Aronica 6 – Partita senza lode e senza infamia per l’esterno palermitano. Si esibisce in qualche discesa sulla fascia sinistra preoccupandosi soprattutto di non lasciare scoperta la zona di campo alle sue spalle
Insigne 6 – Buona gara del talento napoletano. Nel primo tempo sfiora il gol di testa, prima di provare una conclusione a giro sballata. Si incarica della battuta di tutti i calci d’angolo e svaria su tutto il fronte d’attacco. E’ costretto ad uscire anticipatamente dal campo a causa dei crampi (60′ Dzemaili 6 – Gioca tra le linee dando man forte al centrocampo, senza disprezzare qualche sortita in attacco)
Cavani 8 – Con la partenza di Ibrahimovic è sicuramente l’attaccante più forte della Serie A e non solo. Nel primo tempo sbaglia un gol facilissimo da pochi passi calciando sulla traversa. Gioca un match di grandissimo sacrificio, rincorrendo gli attaccanti del Palermo fino alla propria area di rigore. Sul finire del secondo tempo trova il gol di testa su un cross di Edu Vargas
Mazzarri 7 – Schiera la miglior formazione possibile, tenendo conto delle squalifiche inferte dal giudice sportivo. Le sostituzioni gli danno ragione soprattutto per quanto riguarda Vargas, autore dell’assist per il 3-0 di Cavani. Da rivedere il problema delle palle inattive, forse l’unica pecca di una squadra che questa sera ha dominato al Renzo Barbera
