Vargas voleva andare via, poi ecco perché ci ha ripensato

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Le difficoltà linguistiche (riprenderà presto le lezioni di italiano, suo vero tallone d’Achille) hanno rallentato l’adattamento negli schemi del tecnico. Neanche il nuovo ruolo — prima punta alla Pato — gli ha giovato. Nelle amichevoli estive ha alternato buone intuizioni, a momenti di assoluta apatia. L’aspetto psicologico, poi, è un’altra debolezza: gli è bastato sbagliare una facile occasione con il Trentino Team per far affiorare paure e insicurezze. La fortuna, a dire il vero, non è stata neanche dalla sua parte: gli sarebbe bastata una prodezza per sbloccarsi. Con il Bayern Monaco ci è andato vicino, ma il palo ha ricacciato indietro le speranze di essere protagonista. Vargas non ha mostrato la giusta continuità tanto che aveva pensato addirittura al divorzio. “Voglio andare via in prestito”. Poi il dietrofront e la scelta di provarci ancora, almeno fino a gennaio. Il ventiduenne di Santiago ha la sua chance e tenterà di sfruttarla. È l’osservato speciale del Napoli B varato da Mazzarri che ha scelto un turnover quasi integrale.

Fonte: Repubblica