Mazzarri: “Il Dnipro non ci ha dato grosse difficoltà. Condivido le scelte societarie, ricordate l’anno scorso?”

CLICCA QUI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SUL TUO NAPOLI!

Walter Mazzarri commenta così la sconfitta patita in casa del Dnipro: “Stasera al Dnipro è andata bene ogni mezza palla in area, per il resto non ha fatto grossi tiri. Per quanto riguarda i ragazzi che hanno giocato oggi, queste esperienze gli serviranno per il futuro; il risultato ci ha dato torto, ma siamo ancora in corsa, abbiamo ancora tre partite e gli svedesi hanno pareggiato contro il Psv, mentre noi con l’Aik avevamo vinto Una rosa come la nostra va fatta crescere, non si possono prendere 22 top player: a gennaio vediamo cosa ci sarà da fare, ma cercheremo di valorizzarli sti ragazzi. E’ vero, quando sono entrati Edi e Goran hanno dimostrato che meritano di giocare titolari; le chiacchere fanno male a chi ha giocato oggi. So cosa vuole dire passare a giocare dalla B o dal Cile alla A: abbiamo fatto delle scelte societarie, che io condivido e le portiamo avanti. Oggi questi giocatori giocano per anche per essere valutati: se ne avrò bisogno in campionato li impiegherò; tuttavia stasera non c’è stato un cambio di formazione radicale, visto che hanno giocato anche Gamberini e Zuniga; avevamo poi Dossena, Donadel, Dzemaili…era una squadra che poteva competere; lo stesso Mesto che ha giocato una buona gara….se non li facciamo giocare oggi quando li facciamo giocare?” Alla domanda se fosse soddisfatto di sei gol presi in due partite, Mazzarri risponde: “L’anno scorso siamo stati criticati in campionato dopo aver perso punti per la champion’s, quest’anno cercheremo di arrivare piu avanti possibile in campionato e non buttare troppe energie in coppa, ma cercando di passare il turno. L’ultima domanda è di Cristiano Lucarelli sui gol presi da calcio piazzato: “Nel calcio moderno si prendono,  è un vizio; e poi secondo me c’era fallo su Fernandez. Stasera ci hanno condannato gli episodi che non rendono conto dell’andamento della gara. I tifosi hanno rifiutato la maglia? Possono fare quello che vogliono, ma a loro dico che i ragazzi si sono impegnati”

A.I.