Pandev: “Andiamo a Milano per vincere, dipende tutto da noi”

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Goran Pandev ha rilasciato una lunga intervista a ‘Sportmediaset’: “Andare a San Siro e giocare contro grandi campioni non è mai semplice. Già nella scorsa stagione abbiamo dimostrato di poter fare bene, domenica sarà una gara diversa da quella della passata stagione ma tutto dipende da noi. Se stiamo bene possiamo riuscire a conquistare punti, noi ci crediamo e sul campo abbiamo dimostrato di essere competitivi. Abbiamo un gioco costruito da Mazzarri, con calciatori giovani ma già di grande esperienza. Scudetto? La Juve è la favorita ma noi ci crediamo e non ci nascondiamo. Siamo a due punti dai bianconeri ma ci sono tante gare da giocare. Ci sono tante squadre che stanno facendo bene, anche Fiorentina e Lazio sono in alto ma spero che il Napoli possa rivelarsi l’unica anti-Juve. Dobbiamo guardare però in casa nostra e scendere in campo consapevoli della nostra forza, abbiamo perso a Torino ma abbiamo dimostrato il nostro valore”.

Il macedone torna sulla sua esperienza all’Inter: “E’ stato il miglior periodo della mia carriera, abbiamo vinto tutto con Mourinho e riconquistato la Champions. Però l’Inter rappresenta il passato, adesso spero di riportare lo scudetto a Napoli; voglio vedere qui cosa significa vincere il tricolore. Lo scudetto a Napoli è come vincere la Champions a Milano“.

Chi toglieresti all’Inter? “Sicuramente Milito, può fare sempre la differenza. Inoltre mancherà Samuel, che reputo il difensore più forte del campionato“.

Se segni esulti? “Non segno da tanto, spero di farlo e poi vediamo. Anche se non credo di esultare“.

Pandev ha parlato anche del caso Sneijder: “Conosco Wesley e mi dispiace, è una grande persona e un grande calciatore. Non manca solo all’Inter, ma un campione del genere manca anche alla Serie A“.

VM