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Questo il commento alla gara a fine gara: “La nostra partita era preparata per cercare di togliere al Napoli le sue sicurezze; come non permettere a Cavani di mettere in moto le sue qualità e ridurre gli spazi di Hamsik; ci siamo riusciti benissimo; se a Torino abbiamo fatto un certo tipo di partita, attaccando la Juventus, qui abbiamo fatto una partita diversa; Battuta un’altra grande? Una vittoria importante che ci fa capire che ce la possimao giocare con tutti; abbbiamo un carattere ben preciso, faccio complimenti ai miei ragazzi perché il Napoli era in un buon periodo di forma; Guarin? Oggi gli avevo chiesto una partita diversa, ha fatto in pratica il trequartista; poi quando il Napoli si è messo a tre in avanti gli ho dovuto chiedere un sacrificio. Il Napoli è al terzo anno del suo progetto, è riuscito a trovare i giocatori più idonei al suo modo di giocare; per me è il primo anno e sono molto soddisfatto, la cosa più importante è che siamo gruppo unitissimo; è normale che per il futuro vorremmo perfezionare l’Inter con qualche acquisto mirato, ma per adesso va bene così. Schema del primo gol? Coinvolgeva 10 giocatori, se sbagliava uno saltava tutto; sapevamo che il Napoli difendeva a uomo e siamo stati bravi ad applicarlo. Cambiasso? Può giocare in entrambi i ruoli, ho preferito lui perché era in grado di leggere dove il Napoli poteva crearci problemi. La rinuncia al tridente? Il Napoli ha troppa forza fisica in mezzo al campo, avrei esposto ad un rischio troppo grande la stabilità della mia squadra; il Napoli a differenza delle altre squadre ha la capacità di verticalizzare e quindi non era la partita giusta per rischiare”.
A.I.
