Il papà di Marek Hamsik, Richard, ha rilasciato alcune dichiarazioni che sono riportate nell’edizione odierna de ‘Il Mattino’. Parole focalizzate sulla vicenda della rapina che ha riguardato il figlio domenica pomeriggio: “Lui è sempre puntuale – dice – chiama sempre. Quando l’ho sentito aveva la voce tesa: papà, mi ha detto, mi hanno aggredito. Io non ci credevo. Sono rimasto scioccato. Poi Marek mi ha subito rassicurato, mi ha detto che stava bene che non era successo nulla e allora mi sono potuto rilassare un pochino. È la terza volta che è successo, nel 2011 puntarono la pistola anche alla moglie che era incinta. Ma noi abbiamo sempre pensato che si tratta di una coincidenza. E penso che sia la stessa cosa adesso. Sono dei banditi, seguono e colpiscono quelli che hanno le auto costose. A loro non importa chi siede dentro, se è un campione o no. Ama Napoli, certo è dispiaciuto ma è un ragazzo molto forte e sono convinto che poco a poco tornerà alla vita di tutti i giorni”.
A.I.
