Il Napoli non è in crisi, ma poco ci manca. Gli uomini di Mazzarri non riescono più a mostrare il bel gioco che ha incantato l’intera Serie A in questo inizio di stagione. Troppe sono state le occasioni fallite per agganciare la Juve in vetta, troppa è la pressione sui calciatori, poco abituati a lottare per qualcosa di veramente imporante. E così, come riporta la ‘Gazzetta dello Sport’, le difficoltà maggiori nascono da un approccio sbagliato alle partite. Una sorta di maledizione del ‘primi tempi’: sono da esempio le partite contro Lazio, Sampdoria, Udinese e in parte quella con la Juve, dove il Napoli è sceso in campo spesato, disorganizzato e poco lucido. Già dalla prossima partita contro il Chievo, vera bestia nera per i partenopei, Mazzarri conta di ritrovare il suo vero Napoli, capace di scendere in campo e macinare gioco già dai primissimi minuti per ritrovare una vittoria che manca dal 2 febbraio, più di un mese fa.
M.D.A.
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