Crisi senza fine per Edinson Cavani, che sta battendo tutti i record di digiuno in campionato da quando è al Napoli (CLICCA QUI PER LEGGERE LA STATISTICA SULLA CRISI DI CAVANI). Nessuno meglio di un attaccante può capire il momento difficile del Matador. Napolicalciolive.com, in collaborazione con RadioSport 24 (canale 287 del digitale terrestre) ha chiesto all’ex centravanti azzurro Beppe Savoldi la spiegazione sul momento no dell’uruguaiano: “E’ un momento di quelle crisi tipiche dei goleador, che poi si possono sbloccare da un momento all’altro. Può dipendere da tanti fattori, da momenti personali, di squadra, a volte anche solo di fortuna. Anch’io in carriera ho avuto tante crisi, ovviamente prima o poi si risolvono e torna tutto come prima. Ad esempio ricordo una stagione a Bologna, segnai un solo gol alla prima giornata di andata, il secondo lo misi a segno la prima di ritorno. Eppure a fine stagione avevo segnato 16 reti. Questo vuol dire che sono periodi che possono capitare a tutti gli attaccanti, che comunque non condizionano il computo di un’intera stagione”.
MOMENTO NO – Ma da cosa può dipendere questo periodo di crisi? Savoldi addebita i problemi ad una questione sia fisica che mentale: “Lui per caratteristiche tende sempre a tornare in difesa per aiutare la squadra, quindi non penso sia questo problema. Credo sia più che altro un problema di lucidità, sia mentale che fisica. E’ naturale che quando il fisico non regge anche la testa sia un po’ appannata. Le occasioni gli capitano pure, solo che proprio non gli girano le gambe e soprattutto la testa. E’ un momento, passerà”.
SQUADRA APPANNATA – Ma non è solo Cavani ad essere in difficoltà, tutto il Napoli attraversa una fase complicata sia dal punto di vista del gioco che di risultati. Ecco l’analisi di Savoldi: “La squadra è parecchio sulle gambe e poco lucida mentalmente. Ho visto la partita col Chievo E’ un periodo che dura da un bel po’ di tempo e a questo punto credo sia lontano dallo scudetto, ormai conviene guardarsi alle spalle più che davanti”.
FUTURO SEGNATO – Secondo Savoldi anche il futuro è già tutto deciso. Il mercato segnerà una sorta di rivoluzione nel progetto Napoli, con addii anche importanti: “Credo che De Laurentiis abbia già le idee chiare per il futuro, sia per Cavani che per Mazzarri. Credo che Cavani andrà via e il Napoli prenderà una barca di soldi. Anche Mazzarri a mio avviso lascerà Napoli; le questioni sull’anno sabbatico e sul rinnovo servono solo per mascherare un’intenzione di andar via a fine stagione. Se avesse voluto rinnovare il contratto l’avrebbe già fatto da tempo”.
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