Quando gli infortuni sono decisivi. Il cammino dell’Inter dell’ultimo periodo è chiaramente marcato dalle indisponibilità di molti suoi campioni. Tanti nomi altisonanti che compongono un intero 11 che potrebbe competere per i primi posti della classifica. Sono già 7 le sconfitte ottenute nel girone di ritorno dai nerazzurri, che si sommano alle 6 del girone d’andata. Cosa che ne ha pregiudicato la corsa alla Champions e che ora rischia di mettere fuorigioco il club di Moratti anche nella corsa all’Europa League. Domenica sera al San Paolo, non ci saranno gli ultimi due della lista: Zanetti (LEGGI LA FOTO-NEWS) e Silvestre che ha riportato una lesione di secondo grado dell’adduttore lungo della coscia destra: anche per lui la stagione è finita.
Ai due argentini si vanno ad aggiungere altri 12 nomi: Milito, Palacio, Cassano, Obi, Guarin, Mudingayi, Nagatomo, Gargano, Castellazzi, Stankovic, Samuel, Mbaye.
Ovvero calciatori sui quali ad inizio stagione il presidente Moratti ha puntato forte per un campionato di vertice.
A voler abbozzare una formazione di infortunati, si potrebbe tranquillamente schierare un 4-3-3 magari un po’ offensivo ma sicuramente competitivo: Castellazzi; Zanetti, Silvestre, Samuel, Nagatomo; Guarin, Gargano, Mudingayi (Stankovic); Cassano, Milito, Palacio. Una squadra da obiettivi importanti, sicuramente molto più di quella che potrà schierare in campo Stramaccioni contro il Napoli.
A.I.
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