Klopp: “Ho qualche problema di formazione, De Laurentiis mi chiamò prima di contattare Benitez”

Jurgen Klopp è consapevole delle difficoltà che troverà nel match di domani sera contro il Napoli. Nonostante il suo Borussia sia vice-campione di Europa, sa che in una gara del genere può succedere di tutto. “Abbiamo il massimo rispetto nei confronti del Napoli – esordisce il tecnico – Al San Paolo ci aspetta un match impegnativo perché loro sono una squadra molto forte, come dimostrato nei gironi di Champions in passato“.

NAPOLI IN CAMPIONATO – L’allenatore commenta il cammino degli azzurri in campionato: “Stanno andando benissimo, hanno Hamsik che è in una forma scintillante. Benitez può contare su talenti di qualità come Insigne e poi sono arrivati campioni come Callejon e Higuain. Secondo me il Napoli sarà la vera avversaria della Juve in campionato. Hanno una storia simile alla nostra visto che hanno ricevuto tantissimi soldi dopo la cessione di un giocatore e li hanno reinvestiti molto bene. Questa è la Champions, dove ci sono le migliori squadre in Europa”. 

SUL GIRONE – Klopp commenta il raggruppamento che comprende anche Arsenal e Marsiglia: “Tutte e quattro le squadre possono passare, non ci sono favoriti. Speriamo di passare insieme al Napoli”.

SULLA FORMAZIONE – In casa tedesca si registra qualche defezione, come le assenze di Gundogan e Kehl: “Anche Piszczek non sta bene. E’ un peccato, non ho molte alternative. Valuterò nell’ultimo allenamento. Blaszczykowski sta meglio, spero si riprenda presto”. 

LA CHIAMATA DI DE LAURENTIIS–  In estate si è vociferato dell’interesse del presidente del Napoli per Klopp, che dice: “Si, mi ha chiamato prima di contattare Benitez, non dopo (ride)”. 

CAVANI – Non c’è più il Matador nella squadra azzurra, ma Klopp è sicuro che “Il Napoli è più forte e il Borussia deve temerlo“.

A.I.