Intercettato nel pre-partita di Italia-Germania, l’ex attaccante Campione del Mondo 1982 Alessandro Altobelliha parlato, ovviamente, di Inter, toccando vari argomenti. Partendo dalla notizia del giorno, ovvero l’assunzione della carica di presidente da parte del nuovo azionista di maggioranza nerazzurro: Erick Thohir.
Spillo, miglior marcatore nella storia della Coppa Italia con 56 reti realizzate in 93 presenze, vanta ben 317 gare e 128 reti in maglia nerazzurra, ha così risposto alle domande di FcInterNews.
Altobelli, come non partire dalla nomina come nuovo presidente dell’Inter di Erick Thohir. Il suo pensiero in merito.
“Prima di tutto inzierei con il ringraziare vivamente di cuore Massimo Moratti, per tutto quello che ha saputo dare all’Inter in questi 18 anni. Per quanto riguarda Thohir, sinceramente rimango perplesso per via della sua lontananza. Ho sentito che verrà a Milano 4 volte all’anno e, sinceramente, non condivido la cosa. Bisognerà vedere quali e quanti uomini manterrà costantemente qui in Italia. Altro aspetto, poi, quello riguardante la cultura e il ‘sapere’ cosa vuol dire essere a capo di una squadra come l’Inter. Non metto in dubbio, comunque, la sua voglia di far bene e portare la società in alto”.
Per quanto riguarda il momento attuale della squadra, Altobelli è soddisfatto di quello visto fino a questo momento?
Capitolo Champions League: il treno per l’Europa è raggiungibile o troppo forti le tre squadre davanti?
“Sono ottimista. Come ho già detto, le tre squadre davanti hanno un qualcosa in più, ma – escludendo i giallorossi – Juventus e Napoli hanno le coppe, oltre a campionato e Coppa Italia, quindi per l’Inter questo potrebbe essere un grandissimo vantanggio. La qualificazione per la Champions, a parer mio, può essere raggiunta”.
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