di Vincenzo Matino
Il Napoli si ferma ancora in casa contro l’Udinese. Un pirotecnico 3-3 allontana gli azzurri dalla vetta e mette in evidenza tutti i limiti tecnico tattici della rosa di Benitez.
Rafael 4,5 – Sostituire Reina non è cosa semplice, ma lui ci mette del suo. Incolpevole sul primo gol (autogol), in occasione della seconda realizzazione ha pesanti responsabilità battezzando fuori la palla che si insacca in rete nell’incredulità del San Paolo.
Maggio 5,5 – Partita senza infamia e senza lode per l’esterno azzurro. In fase passiva cerca di limitare il più possibile gli esterni bianconeri, ma in attacco poche volte si sovrappone a Josè Callejon.
Fernandez 5 – Sfortunato in occasione dell’autogol. Viene preso spesso di infilata dalla supersonica velocità degli attaccanti dell’Udinese e rimedia un cartellino giallo evitabilissimo che ne pregiudica la sicurezza negli interventi successivi.
Albiol 5,5 – Cerca di soppereire con l’esperienza all’imbarazzante differenza di passo degli avversari. Mette in più di un’occasione una pezza dietro, ma non riesce ad evitare una brutta figura complessiva con i compagni del reparto arretrato e termina la gara con tre gol sul groppone.
Reveillere 5,5 – Difficile chiedere di più all’esterno francese. In fase offensiva si propone poco, la condizione fisica non ottimale non gli concede la fiducia giusta per spingere. Discreta la sua prestazione in fase di contenimento: è un difensore e si vede. (Armero s.v.)
Dzemaili 6 – Il gol dà lustro a una gara non eccezionale dello svizzero. Preferisce appoggiare dietro in fase di impostazione senza mai rischiare e spesso è preso di infilata dai centrocampisti bianconeri in fase di contenimento.(78′ Behrami s.v.)
Inler 5,5 – Troppi gli appoggi sbagliati per quello che dovrebbe essere il cervello azzurro. Prova con il fisico a sopperire all’assenza di Behrami al suo fianco ma obiettivamente alla squadra manca quel filtro davanti alla difesa.
Callejon 6 – Tantissima quantità per l’esterno spagnolo, ma davanti alla porta è poca la lucidità. Resta comunque fondamentale per lo schema di Benitez.
Pandev 7,5 – Il macedone è in stato di grazia e chiude il primo tempo con una doppietta. Spalle alla porta non gliela portano via mai e appena ne ha l’occasione trasforma in oro le palle che gli servono in area. L’arma in più di questo Napoli. (74′ Mertens s.v.)
Insigne 5 – Ennesima partita evanescente per il numero 24 azzurro. I continui recuperi perdifiato in difesa ne pregiudicano inevitabilmente la prestazione in fase offensiva dove troppo spesso sbaglia appoggi ‘facili’ per uno con le sue qualità.
Higuaìn 6,5 – Mette lo zampino in due delle tre reti azzurre. Non trova la via del gol ma risulta comunque uno dei leader indispensabili di questo Napoli.
All. Benitez 5 – Ha il demerito di non cambiare, ancora una volta, in corso d’opera porgendo il fianco all’Udinese. Un centrocampista in più avrebbe forse evitato l’eccessiva sofferenza patita nel secondo tempo.
