Che Verona-Napoli si giocasse prima sugli spalti e poi sul verde del Bentegodi era piuttosto chiaro, ma che i tifosi dell’Hellas facessero il quarto goal azzurro non era stato preventivato. Già, perché piuttosto che con i cori discriminatori a cui l’orecchio napoletano si è abituato, tra le due tifoserie il botta e risposta si è realizzato a forza di striscioni. In risposta al ventennale “Giulietta è una zoccola”, ironico e spinoso da parte dei napoletani, i veronesi hanno esposto quest’oggi “Napoletani figli di Giulietta”. Ammesso che la donna al balcone sia la metafora di una qualsiasi dai facili costumi, definire così il simbolo della propria città non sa più che altro di auto-rete? Alla prossima sfida, magari con un po’ di fantasia in più che non accechi ed eviti gli scivoloni.
S.U.
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