Benitez: “Jorginho è qui, ma noi dobbiamo pensare al Bologna. Conte ci teme? Mette le mani avanti…”

In vista della sfida di domani contro il Bologna, Rafa Benitez ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa: “Sono soddisfatto di Jorginho. Sono sorridente perchè ho visto allenarsi la squadra. Jorginho è qui, ma  dobbiamo perfezionare il contratto c’è bisogno di un pò di tempo. Noi non parliamo di mercato, io sono concentrato per una gara difficile come quella di Bologna. E’ una squadra in difficoltà e questo rende ancora più difficile la gara”.

BOLOGNA AVVERSARIO OSTICO – Il tecnico pone l’attenzione sulle difficoltà dell’impegno contro il Bologna: “Quando un allenatore viene mandato via non è mai una buona notizia. Quando c’è un cambio i giocatori vogliono dimostrare il loro livello, tutti lavoreranno di più e queste gare sono sempre difficili. Vediamo, facendo un inizio di partita buono cosa succede”.

CAMPIONATO APERTO, PENSIAMO PARTITA DOPO PARTITA – Benitez promette battaglia alla Juventus: ““Penso alla prossima partita, ora non si può dire molto. Per noi ogni partita è più difficile perchè la Juventus ha un vantaggio. Noi dobbiamo fare sempre tre punti e loro comunque avrebbero un grande vantaggio anche fermandosi. Tra due mesi ne riparleremo. Il calendario penso che sia positivo ma non sappiamo se una partita è più facile fuori che in casa. Il San Paolo può dire qualcosa e fare la differenza contro le grandi. Mi concentro sul nostro, sugli altri posso fare poco. Si parla molto di mercato, ma devo mandare il messaggio alla squadra che deve essere concentrata”.

DIFESA MIGLIORATA – Il tecnico iberico si è soffermato sui progressi in fase difensiva:  “La nostra squadra è molto offensiva, proviamo a difendere meglio ma l’importante è trovare equilibrio. Ora si vede maggiore compattezza. utti lavorano per la fase difensiva, a partire da Higuain e così è più facile per il difensore. La nostra è una squadra che fa gol, si parla di mercato ma vediamo anche dove siamo. La squadra cresce, la società punta al futuro e si vuole creare una struttura anche per il futuro anche se i tifosi vogliono vincere ogni partita”.

CAPITOLO FORMAZIONE – Il punto sugli infortunati e su chi potrebbe scendere in campo domani: “Prima della gara è difficile dire Hamsik quanto può giocare. Parlerò con lui e deciderò. Lui è ok, può aiutarci.  Riguardo Zuniga, parliamo tutti i giorni con i giocatori. Lorenzo ora è più sorridente con i due gol, ma aveva fatto bene. Sugli infortunati non è facile parlare. Si migliora ogni settimana, parlo col dottore ogni giorno e sono sotto controllo. Non ha senso dire sono 10 o 15 giorni perchè poi se ha un fastidio non va rischiato. Duvan sta molto meglio rispetto all’inizio, ma ha bisogno di partite per trovare fiducia e non è facile. Callejon nasce attaccante, ora gioca sulla fascia, ma può farlo perfettamente perchè si inserisce ed è una possibilità dal punto di vista tattico”.

In chiusura una battuta su Conte, il quale ha riferito di temere il Napoli: “n Italia si mettono le mani avanti, è molto comune. Conte sa il livello della sua squadra ed ha fiducia nel loro livello. Dicono qualcosa perchè devono far scrivere”.

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