di Vincenzo Matino (Twitter: @VincenzoMatino)
Rafa Benitez e Clarence Seedorf, due facce della stessa medaglia. Stessa mentalità, stesso credo tattico (4-2-3-1) e uguale voglia di cambiare volto al calcio italiano. Questa sera si troveranno a pochi metri di distanza, pronti a gridare l’indicazione vincente ai propri uomini.
I complimenti di Seedorf al pubblico napoletano e gli elogi di Benitez nei confronti del neofita collega rossonero hanno stemperato gli animi, abbassato la pressione intorno a una partita che può regalare spettacolo come poche. Sarebbe troppo chiedere di assistere a un match di campionato all’insegna del bel calcio, senza schifezze come cori razzisti con contorno di discriminazione territoriale? Bisognerebbe che alcuni “tifosi” prendessero esempio dai due allenatori che saranno seduti in panchina stasera, signori della panchina al servizio dell’unica vera cosa che fa girare la giostra: il calcio, quello bello.
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