L’iniziativa prosegue spedita: dopo le prime gare di campionato, ci sarà spazio anche per la ribalta internazionale in occasione della partitissima amichevole tra Spagna e Italia a Madrid. Gli Azzurri, infatti, potrebbero scendere in campo con gli oramai famosi lacci arcobaleno della campagna contro l’omofobia dell’iniziativa #allacciamoli, patrocinata dalla Lega Calcio. Nessuna costrizione, s’intende: ogni giocatore potrà decidere se manifestare in questo modo il proprio sostegno o no. Fatto sta che Cesare Prandelli ha aderito alla campagna e verranno consegnate le stringhe a tutti i convocati per rimandare ancora più forte il messaggio contro ogni discriminazione sessuale soprattutto in un mondo maschilista quale il calcio.
Italia arcobaleno – La campagna ha avuto già un’eco importantissima in Italia tanto che molti giocatori hanno aderito come testimonial e altri hanno indossato i lacci arcobaleno. Non senza qualche critica e insulto come quelli piovuti sul giocatore del Cagliari Dessena, attaccato via web proprio per aver messo le stringhe multicolori nell’ultimo match di Serie A. Ma l’effetto che i contestatori hanno ottenuto è una reazione contraria e opposta, come dev’essere in questi casi: la rabbia di alcuni servirà per far lievitare ancor più l’iniziativa e se nella sfida ai campioni del Mondo ci sarà qualche scarpetta azzurra arcobaleno, significherà un altro importantissimo passo verso l’eguaglianza e qui valori che “il calcio deve condurre con sè e nei quali fortemente crediamo tutti”. Come ha detto Giancarlo Abete.
Fonte: Fanpage
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