Napoli-Roma e Juventus-Fiorentina, il caso dei cori offensivi passa alla Procura federale

Napoli, Roma, Fiorentina, Juventus, Giudice Sportivo, Procura federale. Dopo i fatti di Juventus–Fiorentina e Napoli–Roma il Giudice Sportivo ha preferito non attuare alcun provvedimento, chiedendo un supplemento d’indagine alla Procura federale. Nello specifico i tifosi della Juventus sarebbero accusati d’aver intonato cori antisemiti, mentre quelli della Fiorentina avrebbero esposto striscioni offensivi, facendo riferimento alla tragedia dell’Heysel. Infine, durante l’ormai ex derby del sole, i tifosi della Roma avrebbero intonato nuovamente gli ormai soliti cori di discriminazione territoriale, mentre quelli del Napoli avrebbero fatto esplodere petardi e utilizzato dei laser.

Nessuna squalifica dunque, almeno per il momento, ma non sono mancate le multe:

NAPOLI – 30mila euro di multa alla società partenopea: “per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, fatto esplodere nel recinto di giuoco alcuni petardi e lanciato nel settore occupato dai sostenitori della squadra avversaria due bengala e due bottiglie di plastica; per avere inoltre, prima dell’inizio della gara, indirizzato un fascio di luce-laser verso un calciatore della squadra avversaria”.

ROMA – 30mila euro di multa alla società giallorossa: “per avere, nel corso della gara, un componente della panchina con funzione di allenatore in seconda, fatto uso reiteratamente di una apparecchiatura rice-trasmittente (Regola n. 4 del Regolamento del giuoco del calcio); con recidiva specifica; per avere suoi sostenitori fatto esplodere nel proprio settore un petardo, cagionando in tal modo lesioni personali ad uno steward”. 2.000 euro all’Inter “per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, nel proprio settore, fatto esplodere due petardi”.

L.I.

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