di Gennaro Arpaia (Twitter: @J3nius9)
Ora si fa sul serio.
Perché se a Roma, il prossimo sabato, ti fermi sullo 0-0, devi giocarti i supplementari, magari arrivare ai rigori.
E ognuno vorrebbe evitarli.
Ma non è così facile.
Perché se il Napoli visto contro l’Inter a larghi tratti non è neanche dispiaciuto, la Fiorentina sta riprendendo partita dopo partita la forma smagliante che aveva ad inizio anno, nonostante le assenze e una partita non proprio proibitiva come la trasferta di Bologna.
Benitez scende in campo a Milano come già fosse la finale.
Nella ripresa la situazione cambia, ed è il Napoli a prendersi le redini.
Il fiato dell’intera Napoli si ferma al minuto 87, quando Gonzalo Higuain lascia il campo in barella, sofferente, dopo il tackle, quantomeno scomposto, di un Andreolli che va per impedirgli il tiro in porta.
Quello che doveva essere un allenamento di livello in vista della Finale potrebbe trasformarsi in un incubo.
“Forte trauma” recitano gli exit-poll pallonari azzurri del dopo-partita, ma la caviglia gonfia del Pipita l’hanno vista tutti.
Sarà questa l’incognita più forte ed importante dei prossimi sette giorni.
In caso contrario, la mala sorte avrebbe privato la super-sfida di sabato di un altro Top Player dopo Gomez.
Dispiace, ma il Pipita, si sa, vorrà stringere i denti fino alla fine.
De Laurentiis punta alla Champions dopo i due Scudetti Non sarebbe sorprendente se il ciclo…
In scadenza a giugno, Conte può avere un altro rinforzo in anticipo: finalmente un vice…
Le ultime sugli azzurri in vista della sfida di sabato con l'Inter Conte non cambia,…
Il Napoli può dire addio a uno dei suoi senatori Maltempo, anzi tempesta in casa…
Gli azzurri vivono una fase molto delicata e spunta una clamorosa ipotesi per il futuro…
Volano gli stracci dopo la figuraccia in Champions contro il PSV Il Napoli è una…