La redazione di Sky Sport 24 ha intercettato lo zio di Ciro Esposito, il tifoso vittima dello sparo di pistola ed in condizioni di vita critiche: “E’ in coma, ha una pallottola nella vertebra. Se esce dal coma dovrà essere operato e non si sa come andrà. Ha 30 anni, lavora nell’autolavaggio di famiglia, lava macchine fino alle 8 di sera. Non ha colpe, non fa parte di tifo organizzato e non è abbonato. L’altro mio nipote era con lui, hanno parcheggiato nei posti indicati dalle autorità. E’ stato vittima di una bomba carta, poi di sassi, poi è uscito questo signore ma anche altri che sparavano in alto, ma lui invece ad altezza uomo. L’ambulanza è arrivata dopo oltre un’ora. Spero l’amore per il Napoli non gli costi la vita, è l’unica colpa che ha, di amare il Napoli…”. Un altro zio del ragazzo ha poi aggiunto: “E’ stato un agguato da un gruppo ultra’ della Roma, erano in 4 o 5 ad aggredire questo gruppetto di napoletani che si recava allo stadio. Ci aspettiamo che lo stato faccia chiarezza!”.
S.U.
Il Napoli è pronto a sferrare l'assalto decisivo per chiudere subito il prossimo colpo di…
Giacomo Raspadori è stato ancora una volta decisivo con il gol contro il Lecce. Vittoria…
Nonostante lo Scudetto è sempre più vicino, non mancano le grane in casa partenopea. E…
In casa Napoli scatta l'allarme per l'infortunio di Stanislav Lobotka che mette inevitabilmente Antonio Conte…
Ancora una brutta notizia per Antonio Conte. Tegola per Lobotka: al suo posto è entrato…
L’obiettivo è quello di trattenerlo per almeno un’altra stagione, ma il Napoli si sarebbe portato…