Nel periodo natalizio il Napoli avrà il proprio museo ufficiale, che per la prima volta nella storia dei club calcistici mondiali avrà luogo in una chiesa. La location scelta è quella della chiesa di San Giorgio dei Genovesi in via Medina, realizzata dove un tempo era presente un teatro, e per questo nota anche come San Giorgio della Commedia Vecchia. Il patrimonio in esposizione sarà costituito da 500 maglie a partire dagli anni ’50, abbonamenti, foto, gagliardetti e ben 7mila figurine. Alcuni pezzi in esposizione saranno addirittura precedenti allo storico primo agosto 1926.
Il museo sarà inaugurato dal cardinale Crescenzio Sepe, e offrirà svariate innovazioni, come ad esempio quella del tour virtuale, che consentirà ai tifosi di proiettarsi nel bel mezzo del San Paolo, magari durante una gara storica.
Si potrebbe pensare che la scelta di una Chiesa sia stata fatta all’insegna dell’originalità e nel rispetto della storia partenopea, ma così non è stato. Adeguarsi al piano solito di ogni altro club, realizzando il museo all’interno dello stadio, sarebbe forse stata la prima scelta della società, che però non ha potuto procedere in tal senso a causa del precario rapporto con il Comune.
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