Sette gol segnati in una sola partita di calcio sono un po’ come un’era geologica.
100 SECONDI – L’aria in città era elettrizzante. Ovunque si avvertiva tensione, ovunque quel profumo di birra che magicamente appare quando si crea una concentrazione di tedeschi in qualsiasi parte del mondo.
La partita alle 20.45, ma Napoli si era già fermata dalle otto del mattino: era la seconda uscita in Champions, la prima con una squadra di rango assoluto, e ci si vestiva a festa per fare bella figura.
IL MURO AZZURRO – Poteva finire come ieri all’Olimpico, e invece gli attacchi successivi del Bayern si arginarono: un po’ per sfortuna, un po’ per precisione, un po’ perché la difesa del Napoli quella sera non era a 3, o a 5, era a 80mila, come le anime azzurre sugli spalti.
Kroos, Gomez e Ribery sbagliano l’impossibile e al 39′ il Napoli trova addirittura il pari con un cross di Maggio fortunosamente deviato in rete dalla difesa tedesca.
Nella ripresa succede di tutto, con gli azzurri che salvano il pari ad ogni azione, De Sanctis che para un rigore a Gomez e il popolo napoletano che tira un sospiro di sollievo.
Fu il risultato che consentì al Napoli un incredibile passaggio del turno.
A cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)
De Laurentiis punta alla Champions dopo i due Scudetti Non sarebbe sorprendente se il ciclo…
In scadenza a giugno, Conte può avere un altro rinforzo in anticipo: finalmente un vice…
Le ultime sugli azzurri in vista della sfida di sabato con l'Inter Conte non cambia,…
Il Napoli può dire addio a uno dei suoi senatori Maltempo, anzi tempesta in casa…
Gli azzurri vivono una fase molto delicata e spunta una clamorosa ipotesi per il futuro…
Volano gli stracci dopo la figuraccia in Champions contro il PSV Il Napoli è una…