Gabbiadini: “Accoglienza difficile da descrivere, sono pronto. Posso giocare ovunque in attacco”

Il Napoli presenta in conferenza stampa a Castel Volturno i suoi primi acquisti invernali, Gabbiadini e Strinic. Ecco le parole del nuovo attaccante partenopeo: “E’ difficile da descrivere un’accoglienza come quella che mi hanno riservato i tifosi partenopei. Li ringrazio e spero di fare sempre meglio in campo. Già sapevo che a Napoli ci sarebbe stata tanta pressione, ma voglio sfruttarla in modo positivo per fare bene. Sono arrivato da poco e col tempo cercherò casa e visiterò la città. Non mi piace parlare tanto e fare promesse: darò sempre il massimo e farò parlare il campo“.

OBIETTIVI FUTURI –  Gabbiadini non ama parlare molti dei suoi obiettivi futuri: “Per ora non penso alla Nazionale, quella è solo una conseguenza delle mie prestazioni in azzurro. Non penso nemmeno agli obiettivi futuri, abbiamo la testa solo alla gara di domenica sera. Mancano tante gare alla fine del campionato e può succedere di tutto: noi pensiamo a gara dopo gara, alla fine tireremo le somme. Fisicamente sono pronto per giocare ma decide il mister“.

CHIAVE TATTICA – Il nuovo acquisto parla anche degli aspetti tattici: “Alla Samp giocavo a destra e mi troverei avvantaggiato a farlo anche qui, ma non ho alcun problema a giocare dappertutto. Anno dopo anno sono migliorato sulla fase difensiva, se sono qui è perchè sono cresciuto. Napoli è una grandissima città con un grande allenatore, è stato facile per me ambientarmi in questi primi giorni. Mi dispiace per quello che è successo a Lorenzo, non vedo l’ora di tornare a giocare con lui. Cerco sempre di imparare da chi è più forte di me, sono furbo sotto questo aspetto. Sono super felice di essere qui a Napoli e di indossare questa maglia, non fa nulla che la Juve non mi ha dato fiducia. Ho scelto la maglia numero 23 perchè l’undici era già occupato e questa è quella che mi piace di più“.