Eusebio Di Francesco, allenatore del Sassuolo, ha rilasciato un’intervista alle pagine del ‘Corriere della sera’ nella quale ha parlato anche della possibilità di allenare una squadra di maggior prestigio, come Napoli o Fiorentina: “I giocatori bisogna capirli, non solo bastonarli. Bisogna entrare nel loro mondo, con delicatezza e competenza. Senza dire ‘ai miei tempi era così’, perché il mondo è cambiato. Verratti, Berardi e Zaza, chi mi ha fatto dannare di più? Zaza: caratterialmente è il più difficile e anche come giocatore era il più anarchico. Anche Berardi è particolare, ma basta prenderlo con calma. Verratti è un ragazzo squisito che ha completato con Zeman la crescita iniziata con me. Se le voci di mercato su un futuro alla Fiorentina, al Napoli o alla Roma mi destabilizzano? Per me no, anzi è il contrario. Ho un grande senso di appartenenza a questa società. Siamo cresciuti insieme e mi sento a mio agio qui. Tutto il resto fa piacere, significa che stiamo facendo qualcosa di buono. Ed è uno stimolo in più”.
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