Andujar 6,5 – La parata meravigliosa su Magnanelli vale quanto un gol, forse anche di più. Dà finalmente sicurezza a un reparto martoriato dall’indecisione in questa stagione.
Maggio 6 – Quando può parte come un treno sulla destra in sovrapposizione a Gabbiadini e Callejon. Soffre poco o nulla i tentativi offensivi di Floro Flores.
Albiol 6 – Con il Sassuolo tutto chiuso dietro la linea della palla, soprattutto nel primo tempo si sgancia dalla linea difensiva per impostare, con qualche brivido in certi frangenti. Buona comunque la prestazione dell’ex Real Madrid.
Koulibaly 6,5 – Contro la velocità di Berardi e Zaza si lancia in un paio di recuperi in scivolata a dir poco spettacolari. Non sbaglia nulla in appoggio e in marcatura è una certezza.
Ghoulam 6 – Il suo sinistro non è molto preciso quando mira all’area di rigore, ma in compenso in difesa è quasi insuperabile per Zaza nell’uno contro uno.
David Lopez 6 – Meno dinamico rispetto al solito, ma la sostanza c’è. Lo spagnolo mantiene sempre la posizione non lasciando mai sguarnita la difesa.
Gargano 6,5 – E’ l’uomo ovunque del Napoli. Il centrocampista uruguaiano è tra i migliori in campo e fino al fischio finale non si risparmia un attimo andando in pressing su tutti i portatori di palla avversari.
Gabbiadini 6 – Non trova il quarto gol consecutivo in campionato, ma prova a rendersi utile creando spazio a Duvan Zapata. Un passo indietro sul piano del rendimento, ma era impossibile continuare con il ritmo di una rete a partita. (dal 65’ Mertens 4 – Prima di entrare in campo allaccia le scaprette ma non accende il cervello: viene espulso dopo pochi minuti per un fallaccio da dietro a centrocampo totalmente inutile).
Hamsik 7 – Lo slovacco torna al gol con uno splendido destro sottomisura che non lascia nessuna speranza d’intervento a Consigli. E’ sempre nel vivo del gioco, anche se con qualche errore in appoggio ancora da migliorare. (dall’82’ De Guzman s.v.).
Callejon 6 – Sulla sinistra non sembra quasi lui: sempre fuori dal gioco e senza mai proporsi in profondità. Quando Benitez lo sposta sulla destra le cose cambiano e lo spagnolo riesce finalmente a entrare in partita rendendosi pericoloso con un paio di inserimenti dei suoi. (dall’89’ Mesto s.v.).
Duvan 8 – Impressionante lo strapotere fisico del colombiano che scherza con i difensori avversari. Segna il gol del vantaggio dopo aver abbattuto come fuscelli tutta la retroguardia del Sassuolo e fornisce l’assist ad Hamsik per il 2-0 dopo l’ennesima, spettacolare, palla difesa.
All. Benitez 6 – Nel primo tempo e in parte del secondo la squadra non appare “affamata” e decisa a portare a casa i tre punti. Il motto ‘sin prisa pero sin pausa’ dà invece ragione al tecnico spagnolo che grazie ai colpi di Duvan e Hamsik porta gli azzurri a un passo dalla Roma.
di Vincenzo Matino (Twitter: @vincenzomatino)
