Napoli, 1 novembre del 2014.
Al minuto 85 di una semplice gara di campionato – era il big match del turno, era Napoli-Roma -, il piede destro di Gonzalo Higuain decide di disegnare una traiettoria al pallone che la fisica sperimentale non ha ancora capito bene. Su quel passaggio si fionda un certo Josè Callejón, che con Higuain ha trascorso un po’ di tempo e lo conosce bene. Prima di tutti, gol. E stadio in delirio.
Cesena, 6 gennaio 2015.
Le vacanze di Natale son finite, ora si torna a giocare. Il Napoli apre a Cesena una spettacolare striscia positiva, e in Emilia si torna a vedere lui, dopo due mesi di totale assenza: palla vagante in area, arriva col suo solito fare da mariuolo, Josè, e la spinge in rete. Finirà 4-1 senza problemi.
L’APPARIZIONE – Quella di Cesena è stata l’ultima apparizione in maglia azzurra di Callejón. Spagnolo 27enne che ha fatto letteralmente impazzire la piazza napoletana nei suoi quasi due anni di permanenza.
CHE FINE HA FATTO? – Se lo chiedevano i bambini alla Tv, se lo chiedono anche i tifosi del Napoli di oggi.
Pare che José, quello vero, sia stato visto l’ultima volta un girone fa.
Era inizio novembre, ma sembrava Pimavera: lo stadio di Fuorigrotta una pentola a pressione. Arrivava la Roma a Napoli e bisognava dare un senso al campionato dopo le difficoltà iniziali.
A cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)
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