%23AMENTEFREDDA+%26%238211%3B+Gioia+e+urna.+Stavolta+il+pari+ai+tedeschi+non+%26%238220%3Babbasta%26%238221%3B%2C+e+il+Napoli+vola
napolicalciolivecom
/2015/04/24/amentefredda-gioia-e-urna-stavolta-il-pari-ai-tedeschi-non-abbasta-e-il-napoli-vola/amp/
Categories: Rubriche

#AMENTEFREDDA – Gioia e urna. Stavolta il pari ai tedeschi non “abbasta”, e il Napoli vola

 

A cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)

 

Una prestazione bella a metĂ , ma una serata bella per intero.
Il Napoli vola da Fuorigrotta e stacca il biglietto per le semifinali di una Coppa europea, a ventisei anni dall’ultima volta. Dopo l’era Maradona, sono i ragazzi di Rafa Benitez a riportare la squadra azzurra ai fasti di oltre un ventennio fa e al sorriso, soprattutto. Quello di José Maria Callejòn, alla prima marcatura internazionale dell’anno, quello di Dires Mertens, folletto tutto fare, quelli di Higuain, rifinitore sopraffino, ma anche di Rafa e Hamsik, sornione dopo la sua uscita dal campo, pronto a sfregarsi le mani per questo risultato raggiunto.

 

I DUE VOLTI DEL NAPOLI – Un Napoli dai due volti, perché nel primo tempo la squadra di Benitez ha fatto pensare a quanto il ritiro fosse conditio inequivocabile per questo momento dell’anno.
Impacciati, svogliati, schiacciati soprattutto dall’avversario, un Wolfsburg che al 4-1 subito al’andata manco ci pensa.
Attaccano i tedeschi, e lo fanno anche bene: sulle fasce comandano loro, e la difesa azzurra, con tanto di Andujar volante, deve fare gli straordinari.
Benitez, nervoso in panchina, segna sul suo blocchetto: “Non stiamo facendo nulla di quanto abbiamo preparato”.
Nulla, il Napoli non sembra saper reagire alla partita messa su dall’avversario.
Eppure sul finale di tempo, un mini squillo di tromba firmato Gonzalo Higuain arriva, quasi come a preannunciare che nella ripresa le cose sarebbero cambiate.
Ed è proprio l’argentino ad ergersi a grande protagonista: due assist sontuosi che mandano in orbita prima Callejòn e poi Mertens nel primo quarto d’ora della ripresa.
Quello che restituisce al Napoli la serenità persa nel primo tempo. Ma la serenità, si sa, quand’è troppa rischia di far male: ecco allora che il rilassamento azzurro produce le due dimenticanze difensive e soprattutto i due gol degli ospiti, con Klose e Perisic che riaprono le danze.
La speranza di rimonta è però effimera, e dura davvero poco. Perché le redini restano in mano al Napoli e perché un quarto d’ora, per questo Wolfsburg è davvero un lasso di tempo inaccettabile per provare la scalata.
Finisce così tra gli applausi del San Paolo ad un Napoli che non convince né vince, ma regala la gioia di un ulteriore passaggio del turno.
E tornano in mente le vecchie parole di Maurizio Gaudino, che ventisei anni fa sperava nel passaggio del suo Stoccarda; questa volta ai tedeschi di Wolfsburg non “abbasta” mica il pari, e a fare festa sono ancora gli azzurri.

 

NYON PER SOGNARE ANCORA – Ed ora l’urna a mischiare le carte. Le avversarie rimaste sono tutte sullo stesso piano: il Dnipro, vecchia conoscenza del Napoli, che ha eliminato il Bruges, poi il Siviglia, che ha fatto fuori lo Zenit di Villas Boas a 5′ dal termine, e la Fiorentina. Coi Viola di Montella la partita da evitare, per il bene di tutto il calcio italiano. Un’Italia che ha portato due squadre tra le prime quattro d’Europa League, addirittura tre tra le prime otto d’Europa se consideriamo anche la Juve e la Champions.
Motivo in piĂą per sorridere? Certo, ma adesso le squadre tricolori devono saper tenere fede alle aspettative, ad ogni livello.
E magari, se si può, evitare ogni possibile incrocio: magari per ritrovarsi tutti in una finale di Europa League tutta colorata di biancorossoverde, magari per trasformare Varsavia in quello che fu Manchester in quel lontano 2003.
Sono passati 12 anni e non sarebbe neanche la stessa Coppa.
Ma in fondo, grandi orecchie o meno, le gioie sono (quasi) le stesse.
E ad un passo dalla finale, chi vuole oggi tirarsi indietro?

 

 

 

 

 

 

Gennaro Arpaia

Iscritto alla facolta di Giurisprudenza della Federico II Napoli. Giornalista pubblicista iscritto all'albo da giugno 2013.

Share
Published by
Gennaro Arpaia

Recent Posts

Napoli: affare alla McTominay, contatti con l’agente

Il direttore sportivo Manna ha confermato che la Premier potrebbe riservare delle sorprese importanti e…

3 ore ago

Buongiorno KO, novitĂ  sul recupero: annuncio del fisioterapista

In casa Napoli arrivano importanti aggiornamenti circa le condizioni di Alessandro Buongiorno dopo l'infortunio patito…

7 ore ago

Napoli, nome nuovo per la mediana: arriva il talento brasiliano

Il Napoli in vista della sessione estiva di calciomercato mette nel mirino un talento che…

8 ore ago

Napoli, Manna ha scelto il nuovo Kvara: ok dell’agente

Il Napoli è voglioso di trovare nuove alternative in attacco. Ecco il primo regalo del…

10 ore ago

Sarri torna in panchina: firma con una big della Serie A

NovitĂ  importanti per quanto riguarda il futuro di Maurizio Sarri. L'ex allenatore del Napoli è…

14 ore ago

Napoli, nome nuovo per l’attacco: bruciato il Milan

Il Napoli sta lavorando giĂ  al futuro, con un presente ancora tutto da vivere e…

1 giorno ago