Andujar 5 – Non sempre reattivo, ma i suoi compagni lo trafiggono con due autogol.
Maggio 5,5 – Qualche bella percussione sull’out desto, ma in marcatura è tutt’altro che impeccabile.
Koulibaly 4 – Imbarazzante la prestazione del francese. Si fa bruciare da Maccarone sul primo gol, mentre sul terzo basta una lieve sterzata di Pucciarelli per mandarlo al bar che nemmeno un ragazzino della Primavera.
Britos 5 – Prova ad arginare Maccarone e Pucciarelli puntando sulla forza fisica, ma arriva quasi sempre in ritardo commettendo fallo, quando va bene. La ciliegina sulla torta arriva quando batte Andujar segnando un gol per l’Empoli, quello del 2-0.
Ghoulam 5 – L’algerino balla tanto quando l’Empoli va in sovrapposizione e in fase offensiva non si vede praticamente mai. Benitez lo tira fuori a inizio secondo tempo inserendo Albiol. (dal 51′ Albiol 5 – Entra in campo giusto per segnare il secondo autogol della partita).
Gargano 5,5 – L’uruguaiano corre il più delle a volte a vuoto senza riuscire ad arginare la marea blu dell’Empoli.
Inler 4,5 – Quello che dovrebbe essere il cervello pensante della squadra fa tutto tranne riflettere quando ha palla tra i piedi. Non riesce a tenere le distanze tra i reparti e in mezzo al campo Saponara gli scappa sempre alle spalle. (dal 72′ Gabbiadini s.v.).
Callejon 5,5 – Lo spagnolo è forse l’unico a metterci almeno un po’ di corsa e voglia di fare in una partita maledetta per gli azzurri. Si propone in verticale, soprattutto nel primo tempo, ma i compagni non lo servono con le giuste misure rendendo vano il suo sforzo.
Hamsik 6 – Primo tempo da dimenticare per lo slovacco che si limita a galleggiare tra centrocampo e attacco senza mai incidere. Nella ripresa alza la testa e il ritmo, segnando una rete e favorendo un autogol dell’Empoli.
Mertens 5 – Il belga è il fantasma di se stesso e il suo apporto in attacco è assolutamente nullo. Fa fatica inoltre a rientrare quando è l’Empoli ad offendere, lasciando Ghoulam in grossa difficoltà. (dal 59’ Insigne 5,5 – Prova a dare il cambio di marcia ai suoi, ma predica nel deserto).
Higuain 5 – Viste le difficoltà di manovra,il Pipita prova ad anticipare il movimento in verticale passando però gran parte della gara in fuorigioco. Non impegna mai Sepe e chiude il match con un giallo evitabilissimo.
All. Benitez 5 – Il Napoli semplicemente non c’è in campo. Un calo di concentrazione pauroso costa agli azzurri tre punti fondamentali nella corsa Champions. Stravolge completamente l’11 vittorioso contro la Samp, ma le alchimie in campo sono del tutto sballate. D’uopo ricaricare immediatamente le batterie in previsione della gara di domenica contro il Milan.
di Vincenzo Matino (Twitter: @vincenzomatino)
