Albertino Bigon, ex allenatore del Napoli e padre dell’ex direttore sportivo azzurro, Riccardo, ha rilasciato alcune dichiarazioni al ‘Corriere di Verona’: “Abbiamo parlato a lungo, io e mio figlio, di quest’opportunità che ha avuto, con l’offerta del Verona.Lasciare Napoli non è stato facile. Ma la scelta di passare all’Hellas è stata calcolata con attenzione, con la certezza di poter ottenere dei risultati di valore in una realtà storica. Verona ha un significato particolare per me. Ero in campo il 20 maggio 1973, quando con il Milan perdemmo per 5-3 al Bentegodi e lo scudetto se ne andò. Una delusione cocente per cui, tuttavia, fui ripagato diciassette anni dopo. Sempre dal Verona. Io ero nel frattempo diventato allenatore del Napoli. L’Hellas batté il Milan di Arrigo Sacchi e degli olandesi, un 2-1 sbalorditivo. Con loro ci giocavamo il tricolore in volata, era la penultima giornata ed eravamo a pari punti. Il Verona era in lotta per la retrocessione (la caduta in B non fu evitata, vista la sconfitta dell’ultimo turno per 1-0 con il Cesena, nda), in pochissimi potevano immaginare che sarebbe riuscito a sconfiggere quel Milan”.
